Venezia parla casertano. Alla tredicesima edizione del concorso nazionale New design 2023, Biennale di Venezia, il Liceo Artistico “San Leucio” vince il primo premio e porta a casa anche tre menzioni speciali che confluiranno nella pubblicazione del catalogo della mostra. A vincere il primo premio è stato il lavoro di Angela Sara Migliorini e Elia Della Valle, entrambi allievi della V A. Un premio che è delle due giovani promesse ma della classe, del Liceo. «Aver conquistato il primo gradino del podio al prestigioso concorso “New design” alla Biennale di Venezia – spiega la dirigente scolastica Immacolata Nespoli – è un’esperienza indimenticabile che ci rende tutti estremamente orgogliosi della didattica messa in campo dal corpo docente e della bravura delle nostre allieve e dei nostri allievi. La cultura progettuale nel nostro Liceo Artistico ha un valore centrale. Il concorso chiedeva l’integrazione tra le diverse qualità del pensiero critico, tra cui fluidità, flessibilità e originalità, indispensabili per dar vita a produzioni inedite e la conoscenza della storia del design moderno e contemporaneo come premessa indispensabile all’approccio progettuale. La vittoria sottolinea la coerenza della nostra didattica con quanto richiesto dal mondo del Design e della Cultura». Tema del concorso Ri-configurare lo spazio domestico per vivere contemporaneo. Il progetto che ha vinto il premio si chiama “Divertimento scomponibile” ed è un multigioco per bambine e bambini: uno scivolo, un dondolo, una struttura di arrampicata e un’altalena che può trasformarsi in una tenda degli indiani. Il tutto poggia su una struttura con ruote che, insieme al materiale leggero pensato per tutti i suoi componenti, ne consente un facile spostamento in un’area verde condominiale dove può essere scomposto nei singoli giochi. I colori vivaci e le linee geometriche riprendono l’opera “Giallo Rosso Blu” di Kandinskij. Hanno seguito il lavoro i professori Gian Maria Della Valle, Giuseppe Sebastianelli, Camilla Tariello, Marcello Tariello. Le opere resteranno in mostra nella Sala delle Tese dell’Arsenale di Venezia.