Maddaloni – Si è svolta domenica 18 giugno a Maddaloni (CE) la prima parte della cerimonia di gemellaggio tra le sezioni ANFI di Maddaloni in Campania ed Ostuni in Puglia. L’evento, organizzato dalla sezione “M. Brancaccio” di Maddaloni è partito da un’idea nata quasi per caso. Galeotta la cultura e punto di incontro tra i 2 comuni e le due realtà associative il generale Luigi Del Vecchio, maddalonese di nascita ed adottato dalla città bianca da un anno a questa parte, città che ha sempre amato, in cui ha trascorso per anni le vacanze e in cui ha ambientato il suo primo romanzo giallo. Il generale, oggi anche scrittore apprezzato, ha presentato il suo libro in anteprima proprio a Maddaloni, con un evento organizzato dall’ANFI nel marzo del 2022 e proprio in quell’occasione si sono gettate le basi per ciò che domenica si è formalizzato. Un intreccio casuale che è stato foriero di un gemellaggio nato sotto i migliori auspici. Due sezioni con storie e vissuti diversi, accomunate dal forte senso di appartenenza alle Fiamme Gialle e dalla voglia di promuovere iniziative volte ad arricchire le reciproche realtà si sono incontrate fisicamente domenica 18 giugno per condividere esperienze, scambiarsi idee e rafforzare intenti sociali e culturali che li vedranno protagonisti singolarmente e insieme.
Ad officiare questa cerimonia un ricco parterre di istituzioni. Il sindaco di Maddaloni Andrea De Filippo, il tenente colonnello del Comando Provinciale di Caserta Enrico Mancini, il vicepresidente ANFI per l’Italia centro – meridionale il tenente Antonio Maria La Scala, i consiglieri nazionali per le regioni Puglia e Campania Antonio Fiore e Andrea Grasso, il presidente della sezione ANFI di Maddaloni il luogotenente Giuseppe Farina e tutti i soci, organizzatori dell’iniziativa, il presidente della sez. ANFI di Ostuni il sottotenente GIANLUCA SCHIFONE con la delegazione di Ostuni, i rappresentanti di diverse sezioni ANFI presenti in sala, l’ ANSI – associazione nazionale sottufficiali d’Italia e l’ANMIG.
Due giorni in cui la delegazione di Ostuni ha avuto modo di visitare le bellezze artistiche e paesaggistiche di Maddaloni e dei suoi dintorni, dalla tela più grande del mondo nel Convitto Nazionale “G.Bruno” ai Ponti della Valle, dalla Reggia di Caserta alle chiese di Maddaloni. La cerimonia è stata tanto sobria quanto solenne, con un’organizzazione scandita dai ritmi delle procedure, dalla firma del patto di gemellaggio alla consegna della chiave della sezione di Maddaloni alla sezione di Ostuni. Non poteva mancare l’omaggio ai caduti con la deposizione di una corona giallo – verde allo storico monumento di Piazza della Vittoria e la cerimonia religiosa conclusiva celebrata da don Enzo Carnevale nella Basilica Minore del Corpus Domini.
Il completamento formale del gemellaggio avverrà a settembre, allorquando una delegazione della sezione ANFI di Maddaloni si recherà ad Ostuni per ricevere la chiave.
Una formalità perché nei fatti si è già creata la giusta sinergia per annullare le distanze e realizzare un ponte fatto di incontri ed iniziative tese ad ampliare questa realtà inclusiva ed attiva su molti fronti, dalla cultura allo sport, dal sociale al civico.