Un intenso weekend di gare ha caratterizzato il 26° Open European Fudokan Championship di karate valido sia per le competizioni di karate tradizionale Fudokan, che per quelle di karate sportivo.
Da giovedì 20 a domenica 23 ottobre 2022 si sono svolti all’RDS Stadium di Rimini i campionati europei di karate, organizzati dai maestri Roberto De Luca, Vitaliano Morandi e Carlos Rodrigues Dias. Una grande manifestazione sportiva che ha visto la partecipazione di numerosi club e di circa 1600 atleti appartenenti a diverse federazioni, in rappresentanza di sedici nazioni d’Europa, oltre agli ospiti provenienti dal Turkmenistan e dagli USA. L’Italia è stata protagonista con la Federazione Karate Italia (FKI) i cui atleti sono stati supportati dai coach maestri Luciano Argiolas, Michele Cappella, Claudio Simonetti, Giorgio D’Amico, dagli istruttori Simonetta Di Martino e Matteo Ramella, e guidati dagli ufficiali di gara Daniela Ortenzi, Giovanni Piccolo, Mario Bernardi e Pasquale Palmiero.
Per la nazionale italiana sono stati convocati ai Campionati europei anche sette allievi del maestro Michele Cappella della MKS Casagiove (Ce): Roberto di Giorgio, Gennaro Tarantino e Daniele Genovese insieme a Roberto De Caprio, Esposito Flavio, Alessandro Capasso e Lorenzo Crocco, quest’ultimi alla loro prima competizione internazionale.
Il team MKS ha trionfato in gara ed è tornato a casa con un bel bottino costituito da nove medaglie, di cui quattro ori, tre argenti e due bronzi. Un’ensemble di vittorie che, oltre all’obiettivo individuale, è servito ad accrescere tutto il medagliere italiano. Un risultato ambito per gli azzurri e per l’Italia che si è aggiudicata così il primo posto tra le nazioni partecipanti ai Campionati Europei di Karate.
“È sempre un’emozione particolare quando i propri allievi raggiungono traguardi sperati – dice il preparatore Michele Cappella –sopratutto per i quattro ragazzi, veri neofiti alle gare su circuiti sportivi internazionali. Un plauso va a tutti i giovani e, in particolar modo, a quelli che in gara, armati di sano spirito di competizione, hanno centrato gli obiettivi”.
Escalation di conferme importanti anche per Roberto Di Giorgio e Daniele Genovese, che hanno portato la squadra italiana al primo posto in classifica battendo in finale i fortissimi atleti del Turkmenistan il primo e della Romania il secondo.
Si eleva l’orgoglio tutto casagiovese per questo team che da anni persegue una strada di successi e vittorie. “Non ci si abitua mai al gusto del podio – chiosa il maestro Cappella – e questo pieno di emozioni è nutrimento per gli atleti che con grande dedizione si impegnano costantemente per dare il meglio in gara”.