La Wow Green House Aversa si aggiudica il primo ‘Memorial Di Meo’ e onora così come meglio non poteva la memoria del grande presidente, il ragioniere Rolando Di Meo. Le lacrime agli occhi del figlio, Sergio, hanno fatto da cornice ad una emozionante premiazione che ha permesso ai ragazzi di coach Falabella di alzare al cielo la Coppa. Mvp del torneo l’opposto normanno Argenta. Nella finale successo per 3-1 contro la Folgore Massa. Nella finalina per il terzo posto vince invece Marcianise contro Napoli.
PRIMO SET. La Wow Green House Aversa parte subito forte con Argenta che è subito protagonista. L’opposto normanno non trova resistenza nel muro avversario, suo un diagonale da applausi per il +3 (8-5). Il valore della formazione di coach Paolo Falabella si nota anche quando sempre Argenta chiude uno scambio lunghissimo sfruttando le mani del muro per il +4 (16-12). Gordan da ‘4’ piega le mani del muro avversario e regala 4 set point (24-20). Si chiude con l’errore al servizio di Aprea (25-21).
SECONDO SET. Argenta sorprende il muro della Folgore Massa e alle sue spalle il tabellone luminoso dice 8-5. Primo time-out chiamato da coach Esposito sul 12-7, quando il parziale sembra ormai indirizzato. Sul 24-16 in campo anche il giovanissimo Mario Gatto (classe 2005). E trova l’ace che regala applausi da tutto il PalaJacazzi: 25-16.
TERZO SET. Nel terzo parziale c’è grande equilibrio, le due formazioni se le danno di santa ragione (sportivamente parlando) e a quota 10 Aversa e Massa Lubrense si dividono la posta in palio. Quando va al servizio l’ex di turno, Simone Starace, la Shedirpharma riesce a trovare addirittura 4 punti di vantaggio (15-19). Gordan sbaglia il servizio ed è 19-24. Chiude Massa al centro: 20-25. Si va al quarto.
QUARTO SET. Il parziale va avanti senza grossi patemi per i tifosi presenti al PalaJacazzi: 17-10, che diventa 18-10 dopo un salvataggio clamoroso di Maretti in rovesciata. La Shedirpharma si rifà sotto ma non riesce a completare la rimonta. Vince Aversa 25-19. Si può festeggiare.