Palazzo Reale di Napoli, prorogata fino al 10 gennaio 2023 la mostra su Don Chisciotte

Grande successo estivo per la mostra su Don Chisciotte, in cui sono esposti i dipinti preparatori messi a confronto con gli arazzi ispirati al romanzo di Miguel de Cervantes, le edizioni illustrate della Biblioteca Nazionale di Napoli e lo spartito dell’opera comica omonima di Giovanni Paisiello.

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Napoli, 2 settembre 2022 – È stata prorogata fino al 10 gennaio 2023 la mostra Don Chisciotte tra Napoli, Caserta e il Quirinale: i cartoni e gli arazzi al Palazzo Reale di Napoli, curata da Mario Epifani, direttore di Palazzo Reale e da Encarnación Sánchez García, accademica corrispondente della Real Academia Española

Inaugurata lo scorso 19 maggio alla presenza dell’Ambasciatore di Spagna, Alfonso Dastis Quecedo, avrebbe dovuto concludersi il 6 settembre, ma è stata prorogata in considerazione del successo delle iniziative (eventi, aperture straordinarie) organizzate a Palazzo Reale durante l’estate, che hanno riacceso l’interesse per l’esposizione.

Sabato 11 giugno, nel Cortile d’Onore grazie alla collaborazione con il Teatro di San Carlo ha avuto luogo una rara esecuzione di alcune arie del Don Chisciotte della Mancia, opera comica su libretto di Giambattista Lorenzi, musicata da Giovanni Paisiello. I brani sono stati eseguiti dagli allievi dell’Accademia di Canto Lirico del Teatro di San Carlo, diretta dal grande soprano Mariella Devia.

Il 19 luglio, nell’ambito del Palazzo Reale SummerFest, è stato proiettato nel Giardino Romantico il film di Mimmo Paladino Quijote, con Peppe Servillo e Lucio Dalla, nei panni di Don Chisciotte e Sancio Panza, realizzato nel 2006 e presentato nello stesso anno alla Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia. Alla serata è intervenuto il maestro Paladino, accolto calorosamente dal pubblico.

Nel mese di agosto le visite alla mostra si sono notevolmente incrementate, superando i 30 mila visitatori grazie all’apertura serale straordinaria del venerdì, al costo di 2 euro, che ha fatto registrare un’affluenza di circa 5000 persone.

Ieri la mostra è stato visitata da Luis García Montero, uno degli scrittori spagnoli più importanti della seconda metà del XX secolo, nel suo ruolo direttore generale dell’Instituto Cervantes di Madrid, che conta sei in 86 città di 45 paesi dei 5 continenti. Il direttore è stato accompagnato dal console spagnolo a Napoli Carlos Maldonado.

Ed è proprio con la collaborazione l’Instituto Cervantes di Napoli che dal prossimo 29 settembre, giorno dell’anniversario nascita e dell’onomastico di Miguel Cervantes, riprenderanno le visite guidate gratuite, che si sono tenute con cadenza mensile dall’apertura della mostra. Per prenotare: [email protected]

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