Monnezza e addirittura una casupola abusiva alle Torre Aragonesi di Via Marina
Sopralluogo di Borrelli: “Il degrado si rigenera ogni volta, bisogna fermarlo alla radice. L’area va attenzionata costantemente e serve l’intervento delle politiche sociali.”
Come la coda di una lucertola, ogni volta, si rigenera il degrado di Via Marina lì dove si ergono le Torri Aragonesi. Resti di cibo in decomposizione nel fossato e sui marciapiedi, rifiuti ovunque, cattivi odori che impregnano l‘aria e accampamenti di fortuna come qualche materasso messo a terra ed addirittura, come documentato dal Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli durante un sopralluogo, una casupola abusiva.
“Più volte siamo intervenuti su questa situazione anche chiedendo di ripulire il fossato che prima traboccava di rifiuti, soprattutto resti di cibo. Il fatto che il degrado continui ogni volta a riformarsi è perché gli interventi non sono mai radicali ma sempre parziali. Bisogna invece arrivare alla radice del problema ed eliminarla.
Abbiamo chiesto nuovi interventi di pulizia dell’area e lo smantellamento degli accampamenti abusivi ma poi occorrerà tenere tutta la zona sotto osservazione, prevedendo interventi programmati e continuativi e la scesa in campo delle politiche sociali per risolvere in maniera definitiva e giusta l’emergenza senzatetto i quali non possono vivere allo sbando e nel degrado.”- le parole di Borrelli.