Una stupenda giornata di sole, di solidarietà, di sorrisi, di giochi, di impegno corale, in un luogo, il Parco dell’Abetaia, che sta divenendo, per la sua bellezza e per la generosità di quanti ne stanno rendendo possibile il recupero, dopo vent’anni di abbandono, simbolo della città che ha voglia di normalità e di futuro dopo gli anni della pandemia. Una grande festa della semplicità, dell’impegno, della civiltà e dell’anelito alla pace e ad un mondo più umano e solidale.
Centinaia di bimbi, un fiume di vita sotto i cedri del Parco, dentro un mondo di luce e di verde, hanno partecipato alle innumerevoli attività programmate. I percorsi dell’educazione allo sport generati dalla New Power, l’approccio alla lettura per i bimbi di Nati per Leggere, la lezione sugli uccelli del parco e sui nidi da curare della Lega Italiana Protezione Uccelli, la partecipazione ai giochi antichi organizzata dai ragazzi dell’Ex Canapificio, la proiezione degli spot su una virtuosa raccolta differenziata dei rifiuti organizzata dal Progetto Plico con la collaborazione dei componenti del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, infine, la Scuola Giovanni Pascoli che, con un progetto PON, ha dimostrato come è possibile e piacevole riutilizzare scarti per farne oggetti di rara bellezza. Un grande evento reso possibile dalla perfetta organizzazione che si è avvalsa del supporto dei volontari della Protezione Civile, degli Scout di Casagiove e, tantissimo, del Comitato di Quartiere “Amici di Coccagna”.
Alle bimbe e ai bimbi che sono stati protagonisti, alle loro famiglie e a tutti coloro che hanno reso possibile questa bella giornata va il ringraziamento e la riconoscenza della Città intera.