“La processione che ha attraversato Corso Umberto I la sera di Pasqua mostrando tra i simboli religiosi anche il vessillo con la foto di Ugo Russo, il 15 enne morto nel corso di un tentativo di rapina, è semplicemente sconcertante. E’ assurdo che si mescoli con tanta disinvoltura il diavolo e l’acqua santa, che si accostino i criminali ai simboli religiosi, che si trasformi un baby rapinatore in un martire. Potevano portare in processione tanti simboli positivi e invece hanno scelto un baby rapinatore, simbolo del degrado socio – culturale che imperversa e che va assolutamente contrastato”.
Lo ha detto Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde commentando la denuncia condivisa su Facebook da Ciro Di Giacomo, consigliere comunale di San Giorgio a Cremano.