Il “Pozzuoli Jazz Festival” fa tappa al mare con Walter Ricci in “Stories”
Il mare, la luna, il jazz. Con Stories, 14 brani tra originali e 4 cover in italiano, inglese e francese Walter Ricci jazzista e pianista d’esperienza si esibirà live con la sua band (Marco De Tilla – Contrabbasso, Ciro Manna – Chitarre, Andrea Rea – Piano, Antonio Muto – Batteria) il 20 luglio a Marina di Varcaturo al Livingston Sea garden.
Una voce che ricorda a tratti Michael Buble’ e a tratti Stevie Wonder, ma dal timbro unico. Nel suo ultimo lavoro Stories, assume un sound internazionale accompagnato da musicisti di eccellenza.
Il concerto rientra tra gli appuntamenti del Pozzuoli jazz Festival, XXI edizione, il Festival dei Campi Flegrei che porta la sua musica nei più suggestivi luoghi storici e archeologici e nei music club del territorio flegreo.
Questa è la volta del Livingston Sea Garden, terrazza sul mare a Marina di Varcaturo, all’interno di una delle più articolate e storiche organizzazioni ricettive del territorio, il Varca d’Oro Network, che vanta più di 60 anni di rispettabile condotta imprenditoriale nel settore “turismo di mare”.
Il Pozzuoli Jazz Festival dei Campi Flegrei, ideato da Antimo Civero e’ organizzato dall’Associazione “Jazz and Conversation”, un progetto con il quale il messaggio musicale consente il recupero della nostra identità storica ed artistica.
Per info e prenotazioni: cena e spettacolo 50€ – start cena ore 20,30
Spettacolo e drink 15€ – start spettacolo ore 22,30
Biglietteria su tutti i punti Etes, su www.etes.it o alla reception del Lido Varca d’oro
Info line 0815091214
Info cena 3335754080
La cena è in Collaborazione con Champagne Montaudon, Cioccolateria Gay Odin, Nero Fermento e Centro Tartufi Molise
A seguire Dj Set con Fabio Coscia
L’ARTISTA
Walter Ricci, classe 1989, cresce in un ambiente musicale grazie agli stimoli provenienti dal padre musicista. Si forma così con l’ascolto di ogni genere di musica ma, fin da giovanissimo, è il jazz in tutte le sue declinazioni a incuriosirlo e ad appassionarlo, dallo swing al bebop sino al contemporary jazz. Si dedica allo studio del pianoforte specializzandosi da subito in tecnica dell’improvvisazione e In pochi anni lo troviamo già sui palchi dei jazz club più ambiti ad esibirsi con musicisti già noti e di rinomata esperienza.
Nel 2006 vince il “Premio Nazionale Massimo Urbani” e la sua carriera ha definitivamente inizio. E’ in quell’occasione che incontra il trombettista torinese Fabrizio Bosso, che spesso lo vorrà accanto a sè e che lo sosterrà negli anni a seguire. Nel 2007 suscita l’interesse di alcuni network internazionali e testate giornalistiche come “Jazz Magazine” e “Jazzit”, che gli dedicano diverse interviste.
Nel 2008 incontra Stefano Di Battista, con il quale si esibisce in Italia e all’estero, in Francia, Spagna, Svizzera.
Nello stesso anno la sua voce compare all’interno dell’album “TOUCH” di Lorenzo Tucci, distribuito dalla SCHEMA RECORD in Giappone ed Europa.
Nel 2009-10 arriva l’incontro con Pippo Baudo che lo invita al programma Domenica In come vocalist dell’orchestra diretta da Pippo Caruso. Nelle numerosissime puntate del programma, in onda sulla prima rete nazionale, ha l’occasione di incontrare e duettare con artisti di fama internazionale, tra i quali Michael Bublè e Mario Biondi. Quest’ultimo lo invita a collaborare nel suo disco e nel suo tour.
Ricci partecipa ed arriva in semifinale al prestigioso MONK COMPETITION 2015 a Los Angeles.
Partecipa al festival internazionale NEW WAVE CONTEST a Sochi, in Russia, dove si aggiudica il primo posto incantando il pubblico e la giuria.
Poi è la volta del progetto ”Eklektik” di Antonio Faraò nel quale Ricci è presente su due tracce, “News from…” accanto a Snoop Dogg e “Through the Day”.
In questa tappa del PJF Ricci presenta STORIES, con 14 tracce di cui 10 brani originali e 4 cover in italiano.
Tra le cover troviamo alcune grandi melodie italiane come “Guarda che luna”, “Tu si na cosa grande” in duetto con Chiara Civello; molti sono i brani in inglese tra cui “No Doubt Left”.
Spaziando dal jazz al pop Walter Ricci duetta con i più grandi musicisti del mondo. Nell’intramontabile cover “Guarda che luna” il grande Stefano Di Battista fino a duettare con Fabrizio Bosso in un brano originale dal titolo “I Believe in you”.
Tre brani significativi dell’album sono “Raccontami”, “You are all” e “Turn and Turn”.
Canzoni che hanno sancito la grande amicizia tra l’artista e il grande pianista, compositore francese Jeanpierre Como.
Non poteva mancare un tributo alla città di Napoli, alla track 12 troviamo una versione di “Caruso” in duo con il gigante della chitarra Sylvain Luc.