Italia viva ed Europa Verde chiedono le primarie di coalizione. “Lo ribadiremo al prossimo tavolo di trattative del centro sinistra”
“Napoli sarebbe l’unica grande città dove l’ipotesi di primarie viene totalmente esclusa e non è stata neanche vagliata, nonostante le insistenti richieste da parte di più partiti. Nelle elezioni amministrative delle altre grandi città italiane si stanno valutando senza argomentazioni pregiudiziali. A Roma e a Torino si svolgeranno e si procederà tramite primarie, che sono riconosciute come strumento valido per la scelta dei candidati sindaco; solo Milano è esclusa avendo un candidato sindaco uscente.
Le problematiche che si sono verificate in passato in relazione allo svolgimento delle primarie non devono costituire un ostacolo o un impedimento a priori rispetto ad uno strumento democratico che ha sempre coinvolto i cittadini nelle scelte escludendo, così la possibilità di accordi blindati chiusi in segrete stanze” – dichiarano Graziella Pagano e Fiorella Zabatta, rispettivamente della Direzione nazionale e coordinatrice, insieme ad Apostolos Paipais, di Napoli di Italia Viva e componente dell’Esecutivo nazionale dei Verdi, entrambe delegate al tavolo del centrosinistra.
“L’unico modo per uscire dall’empasse del tavolo di centro sinistra, a circa un mese dall’ultimo incontro, e per avere trasparenza, nei confronti di tutti possibili candidati e, soprattutto, per i cittadini, è quello di passare per le primarie.
Napoli versa in condizioni a dir poco disastrose, la situazione peggiora giorno dopo giorno, la città merita ed esige delle figure che sappiano e vogliano davvero risollevarne le sorti e non certo dei nomi, decisi su altri tavoli e che servono soltanto ad accontentare le segreterie dei partiti. Per questo noi le sosterremo con convinzione e preannunciamo già la partecipazione nostri candidati con programmi orientati alla rinascita della città”- concludono Pagano, Paipais e Zabatta.