La sfida digitale delle aziende del territorio in tempo di crisi: il caso Crocco Prima Infanzia
In tempi di Covid-19, una delle mission principali per le aziende casertane (e non solo) consiste nel sapere affrontare le sfide poste dal digitale e dalla necessità obbligata di distinziamento sociale. In un periodo di crisi generalizzata del commercio e di tutte le “attività in presenza”, una delle aziende del territorio più attive su questo fronte è la Crocco Prima Infanzia di Casapulla: da decenni, un punto di riferimento per la vendita di carrozzine/passeggini e culle del casertano e uno dei punti vendita più importanti del Sud Italia del settore prima infanzia (se avete vissuto, o state vivendo, la gioia della maternità o della paternità sarete molto probabilmente passati da loro).
In questa fase difficile causata dall’epidemia Covid-19 questa azienda si sta distinguendo per una azione rapida che ha visto la creazione di un canale e-commerce per l’acquisto a distanza (questo: https://www.
«Il digitale – dichiarano le sorelle Crocco – non è un campo del tutto nuovo per noi: abbiamo aperto il nostro sito www.croccoprimainfanzia.
Non saranno iniziative isolate: dal nostro punto di vista il futuro del commercio viaggia sui binari delle tecnologie, dell’intelligenza artificiale e della robotica. Stiamo mettendo a punto un piano per il prossimo futuro in cui sul nostro sito ci saranno degli agenti automatici in grado di rispondere alle numerose domande che le mamme e i papà ci pongono sulle caratteristiche di carrozzine, passeggini e camerette che vendiamo. Sarà di sicuro un grosso aiuto e un supporto per tutto il nostro reparto vendite. In futuro – inoltre – non escludiamo l’utilizzo di robot per aiutarci nei lavori più pesanti dal punto di vista fisico. Siamo in contatto con diverse realtà universitarie e del mondo della ricerca per cercare di essere al passo con i tempi».
Insomma quello della Crocco Prima Infanzia appare come un esempio paradigmatico di una impresa tradizionale (con un grande passato nel proprio settore) che ha deciso, di sfidare la crisi guardando al futuro in modo propositivo. Un percorso che può essere indicativo anche della strada da imboccare per il rilancio competitivo di tante aziende del territorio.