Nell’ambito di un’ articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, i Carabinieri del N.O.R. – Sezione Operativa della Compagnia di Marcianise hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Aversa – Napoli Nord, nei confronti di sette persone (1 in carcere, 3 agli arresti domiciliari e 3 sottoposte all’obbligo di firma), di età compresa tra i 38 e i 65, residenti nella provincia di Napoli, per furto aggravato in concorso.
Le attività investigative – svolte nel periodo compreso tra i mesi di novembre 2015 e dicembre 2017 con l’ausilio delle intercettazioni telefoniche ed ambientali, di servizi di osservazione, controllo e pedinamento nonché perquisizioni e sequestri – hanno consentito di delineare un grave quadro indiziario nei confronti degli indagati.
Secondo l’ipotesi accusatoria avvalorata dal GIP, gli indagati (di cui 3 imprenditori, i tecnico dipendente della società ITALGAS e 3 tecnici elettricisti) hanno posto in essere le condotte illecite, nell’ambito di attività commerciali e industriali ubicate in Casandrino (NA) e Mugnano di Napoli (Na), che si realizzavano, in danno delle aziende erogatrici di servizi energetici ENEL e ITALGAS, mediante la manomissione dei contatori con alterazione dei circuiti elettronici, dei cronografi ed installazione di radiocomandi per l’interruzione comandata delle fasi per controvalori economici quantificabili in circa 24.000,00 euro