Il prefetto di Caserta, Raffaele Ruberto, ha convocato per giovedì 10 maggio alle ore 17,30 un tavolo di confronto per la vicenda dello sgombero del campo rom situato nella zona “Lo Uttaro” all’interno dell’area dell’ex foro boario, in un terreno di proprietà comunale. L’incontro, che era stato chiesto ufficialmente dal sindaco di Caserta, Carlo Marino, lo scorso 26 aprile vedrà confrontarsi il prefetto, il sindaco, il questore Antonio Borrelli,il direttore della Caritas di Caserta, don Antonello Giannotti, la segretaria provinciale della Cgil, Camilla Bernabei, e la responsabile regionale dell’Opera Nazionale Nomadi, Nadia Marino.
L’obiettivo, come già concordato in alcuni precedenti incontri, è quello di contemperare le esigenze di ripristino della legalità, con lo sgombero di un’area di proprietà comunale destinata ad altri scopi, e di solidarietà nei confronti di 50 persone (tra cui 20 minori) che attualmente vivono in quel campo, in condizioni poco dignitose.
Intanto, nell’area dell’ex foro boario continua senza sosta l’attività di bonifica e di pulizia, realizzata da Campania Ambiente, società interamente partecipata dalla Regione Campania, in collaborazione con il Comune di Caserta. Si punta a terminare le operazioni di ripristino dell’area in tempi relativamente rapidi al fine di riutilizzare gli spazi per la realizzazione di attività legate allo sviluppo economico-produttivo.