Covid 19: Coldiretti, boom per corso online degustazioni vini del Sannio

Prima classe esaurita in due giorni. A casa kit con 6 bottiglie, gadget e snack a km zero. Masiello: “Sperimentazione per sostenere le cantine con campagna #iobevoitaliano”

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Esauriti in soli due giorni i posti disponibili per il primo corso online di degustazione di vini, lanciato dalla Coldiretti di Benevento e da Campagna Amica. L’iniziativa “Wine Tasting Experience” è dedicata a chiunque voglia imparare le basi della tecnica di degustazione del vino, sia per il neofita sia per l’appassionato che voglia approfondirne la conoscenza, esplorando la bellezza del vino, riconoscendone profumi e aromi. Il corso si terrà in una stanza virtuale, consentendo ai discenti di seguire da casa le lezioni del maestro sommelier Angelo Melillo, ma avrà strumenti concreti con cui apprezzare i vini del Sannio. Infatti ogni iscritto riceverà a casa un kit con 6 bottiglie di vino, un bicchiere da degustazione, un apribottiglie e uno snack a km zero: una porzione di caciocavallo di Castelfranco in Miscano stagionato dodici mesi.

Il corso è articolato in quattro incontri on line che si terranno a partire dal 21 maggio ogni giovedì, dalle 19:00 alle 20:30, nelle date 21 e 28 maggio 2020, 4 e 11 giugno. Oltre al kit di degustazione, i partecipanti riceveranno un voucher, valido per due persone, per una visita con degustazione che potrà essere utilizzato presso una delle cantine partner appena sarà possibile spostarsi. Le cantine coinvolte nel primo ciclo di seminario sono Vigne Sannite, Cantina di Solopaca, La Guardiense, Fontanavecchia, Masseria Frattasi e Fattoria Ciabrelli. Ma grazie all’overbooking di iscrizioni è già in preparazione il secondo ciclo, che vedrà il coinvolgimento di altre cantine della provincia di Benevento.

“Abbiamo voluto dare un segno di speranza – evidenzia Gerardo Dell’Orto, direttore di Coldiretti Benevento – cercando di cogliere in positivo le limitazioni di questo difficile momento storico. Il comparto vitivinicolo del Sannio stava vivendo negli ultimi anni un crescendo nei numeri e nella qualità delle produzioni, generando anche un indotto importante per il territorio. La crisi del coronavirus è arrivata in un momento di entusiasmo e dobbiamo fare di tutto per tenere viva una produzione strategica per l’agricoltura e per l’economia della provincia. Grazie alla collaborazione con Campagna Amica, lanciamo un messaggio ai cittadini: sosteniamo i nostri vini imparando a riconoscerne le qualità e portando a tavola le nostre eccellenze grazie alla consegna a domicilio”.

 

“Siamo impegnati in tutto il Paese in una grande campagna di comunicazione – commenta Gennarino Masiello, vicepresidente nazionale di Coldiretti – che abbiamo chiamato #iobevoitaliano, per promuovere gli acquisti ma anche per chiedere massicci investimenti pubblici e privati che puntino alla ripresa delle esportazioni con un piano straordinario. Il vino rappresenta da sempre all’estero un elemento di traino per l’intero Made in Italy, alimentare e non.  Occorre trovare risorse aggiuntive comunitarie e nazionali per finanziare ogni utile strumento per la riduzione delle giacenze e per il contenimento della produzione di vino proveniente dalla prossima vendemmia.  La Coldiretti ha presentato al Governo il piano salva vigneti con il quale, attraverso la distillazione volontaria, si prevede di togliere dal mercato almeno 3 milioni di ettolitri di vini generici da trasformare in alcol disinfettante per usi sanitari. Il piano della Coldiretti prevede anche la vendemmia verde su almeno 30.000 ettari per una riduzione di almeno altri 3 milioni di ettolitri della produzione sui vini di qualità in modo da evitare un eccesso di offerta, considerate le conseguenze della pandemia sui consumi internazionali”.

Il Sannio beneventano possiede circa il 50% dei vigneti della Campania per un totale di circa 10 mila ettari, quasi 8 mila viticoltori e cento aziende imbottigliatrici, per una produzione annua di circa 1 milione di ettolitri. Le denominazioni dop  della provincia di Benevento sono Aglianico del Taburno, Falanghina del Sannio (con le sottozone Taburno, Solopaca, Guardia Sanframondi e Sant’Agata de’ Goti) e Sannio. Le igp sono Beneventano e Campania.

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