Sono numerosi i preti e gli uomini di chiesa, che rivoltisi al Consigliere Regionale del sole che ride Francesco Emilio Borrelli, lanciano un appello contro lo spreco alimentare chiedendo che il pane e tutti i generi alimentari non vengano gettati via e sprecati ma distribuiti alle persone bisognose.
Infatti, nonostante l’emergenza sanitaria, che sta mettendo a dura prova la già difficile vita dei più bisognosi, e la mancanza di generi alimentari nelle mense e nelle associazioni che si occupano di volontariato, per aiutare le persone in difficoltà, molto cibo viene ancora sprecato e soprattutto gettato via.
Anche Don Domenico Panariello, in diretta telefonica alla trasmissione radiofonica “La Radiazza” condotta da Gianni Simioli ha lanciato un grande appello:” Una mia parrocchiana lavora in un supermercato della zona che ogni sera è costretto e gettare via due carrelli pieni di pane che potrebbero sfamare tutti i poveri della zona: E’ mai possibile uno spreco del genere quando ci sono tanti bisognosi che necessitano di cibo? Sarebbe bello che con il pane e il cibo invenduto si potesse riorganizzare un banco alimentare. Il capitalismo non può vincere sulla solidarietà.”
“In un momento del genere è assurdo sprecare tanto cibo. E’ giusto e doveroso organizzare una raccolta di cibo, quello invenduto nei supermercati e nei negozi di alimentari, per poterlo distribuire ai centri che si occupano di assistenza ai senzatetto e ai bisognosi, perché c’è carenza di cibo nelle mense per i poveri ed allora quello che oggi viene sprecato potrebbe diventare speranza per qualcuno.”- sono state le parole del Consigliere Borrelli. “Gia nel 2016 avevamo proposto una legge contro gli sprechi alimentari che obbligasse i commercianti a non gettare via gli alimenti, che poi potrebbero essere presi in carico, ad esempio, dalla Caritas o dalla Comunità di Sant’Egidio che si occuperebbero della distribuzione. Con tutte le modifiche legislative in atto per questa emergenza si deve realizzare quella contro lo spreco alimentare che obblighi coloro che vendono beni alimentari a donarli invece di gettarli via” – ha proseguito Borrelli che ha lanciato anche una petizione popolare indirizzata al Premier Conte.