Enzo Melone (Comitato Salute Pubblica): “Usiamo i droni per beccare chi viola le disposizioni”

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CASAGIOVE (CASERTA). La tecnologia potrebbe essere provvidenziale per fronteggiare l’emergenza da Coronavirus. E’ la proposta dell’ex Sindaco avv. Enzo Melone di Casagiove e membro del Comitato della Salute Pubblica da lui ideato.

In questa situazione surreale, l’impegno della tecnologia potrebbe essere provvidenziale: difatti ha avuto un ruolo centrale nella battaglia, possiamo dire ormai vinta dal popolo cinese, che l’ha utilizzata sia in campo sanitario sia per la sicurezza.

L’impegno tecnologico su vasta scala di mezzi sofisticati ha salvato tante vite umane e ha di preservato l’incolumità dei medici e degli operatori sanitari impegnati in prima linea a combattere “il nemico invisibile” che purtroppo continua ad essere fronteggiato qui da noi con la vita stessa.

La Cina, difatti ha fronteggiato l’epidemia su tutti i fronti, per attuare il “distanziamento sociale”  si è avvalsa di tecnologie senza precedenti, ciò ha permesso di evitare il contagio e  di debellare quasi del tutto il Corona Virus. E’giusto dire che stiamo parlando anche di un Paese dove il controllo della popolazione è quotidiano e forte allo stesso tempo ma, se l’obiettivo è quello di salvare vite umane ben venga limitare la libertà e la privacy del cittadino specialmente se fatto nel nome di un interesse quale la salute dei cittadini.

In Cina infatti, sono stati utilizzati “i dottori robot” che hanno permesso di limitare il contagio tra il personale medico e sanitario così come è stato importante l’impegno massiccio dei “droni” che dotati di altoparlanti e videocamere ad alta definizione, hanno consentito alle  Forze dell’Ordine  di monitorare i cittadini e di intervenire al momento opportuno.

Purtroppo da noi ci si è affidati, per scoraggiare e controllare gli spostamenti, ancora una volta al mezzo cartaceo che può addirittura, passando di mano in mano, permettere la  trasmissione del virus ed aumentare il contagio. Tuttavia in questo momento risulterebbe impossibile utilizzare le stesse tecnologie e siamo consapevoli che ci vorrebbero degli anni.

Si potrebbero utilizzare in via del tutto sperimentale “i droni” sul nostro  territorio e tra i vari Comuni e non sarebbe nemmeno molto dispendioso.

L’utilizzo di questi ultimi difatti,  rappresenterebbe  un forte deterrente nei confronti di molti irresponsabili che continuano incautamente ad uscire; ciò consentirebbe alle forze dell’ordine di intervenire tempestivamente e di sanzionare pesantemente chi non rispetta le regole, fondamentale per la salvaguardia di tutti noi.

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