Alife, al via la sanificazione degli uffici comunali dopo la disinfestazione dell’intero territorio cittadino
Il sindaco Di Tommaso e l'assessore Delli Veneri: "Adottate tutte le misure di prevenzione igienico-sanitarie a tutela della salute pubblica. Da oggi chiuso anche il cimitero"
ALIFE (CASERTA). Al via la sanificazione della casa comunale.
A distanza di qualche giorno dalla disinfestazione dell’intero territorio comunale che, mercoledì sera, ha visto un’azienda specializzata procedere alla pulizia di strade, vicoli, piazze ed aree pubbliche, nella giornata di oggi si procederà anche alla igienizzazione degli uffici comunali.
L’Amministrazione comunale del sindaco Maria Luisa Di Tommaso, tramite l’assessore all’Ambiente Angelo Delli Veneri, ha inteso programmare tutta una serie di interventi di sanificazione per fronteggiare al meglio l’emergenza epidemiologica Covid-19 ed evitare il diffondersi di contagi tra la popolazione che, fino ad oggi, non ha fatto registrare ancora alcun caso di positività al Coronavirus.
Tra le altre misure adottate dall’Ente di piazza XIX ottobre, anche la chiusura del cimitero comunale in ossequio all’ordinanza del Presidente della Giunta Regionale della Campania. Fino al 25 marzo prossimo, sarà interdetto l’accesso al camposanto alifano e saranno consentite, in caso di funerali, le sole operazioni di tumulazione ed inumazione, potendo comunque la cittadinanza rivolgersi alla ditta affidataria del servizio di gestione cimiteriale in caso di urgenze.
“Abbiamo provveduto ad attivare ogni iniziativa utile e necessaria a ridurre al minimo il rischio di contagio da Coronavirus all’interno della nostra comunità cittadina, prima con la disinfestazione dell’intero territorio comunale, a partire da strade, piazze e aree all’aperto, e poi oggi con la sanificazione della Casa comunale e degli uffici dove l’accesso da parte dei cittadini resta limitato fino al 3 aprile.
Abbiamo chiuso anche il cimitero comunale, la biblioteca ed ogni spazio destinato alla fruizione delle persone, e potenziato il servizio di igiene ed ambiente in città, così da salvaguardare la salute pubblica che oggi rappresenta il bene primario da tutelare a fronte di una emergenza epidemiologica così grave e seria”, dichiarano il sindaco Di Tommaso e l’assessore Delli Veneri.