A Officina Teatro «Settanta volte sette», vincitore dei Teatri del Sacro 2019
Una sera i destini di due famiglie s’incrociano per sempre. Quel che accade apre la porta al dolore e alla rabbia; è necessario dunque vendicarsi? Oppure riconoscere che esiste un’umanità oltre la colpa? Lo spettacolo affronta il tema del perdono e della sua possibilità nelle relazioni umane. Nella sua gloriosa storia questo concetto sembra esser giunto ai nostri giorni ad un inglorioso epilogo, che lo vede soccombere alla logica della vendetta. Un tempo ritenuto il punto d’arrivo di un percorso destinato a pochi spiriti eletti, il perdono appare oggi, nell’opinione comune, come il rifugio dei codardi. Eppure il perdono protesta per innescare pensieri diversi, per aprire a logiche nuove; protesta contro l’assunto che al male vada restituito il male. Ci ricorda che dentro la ferita, dentro la memoria del male subito e al di là di ogni convenienza, esiste la possibilità di un incontro. E che questa possibilità non ci sfida affatto dall’alto dei cieli, ma è concreta, laica e umana.
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Dopo lo spettacolo il pubblico è invitato a condividere sensazioni e idee intorno a un tavolo di degustazioni offerte da uno dei ristoranti di San Leucio: La Vignarella | Vignaré | Leucio | Hotel Ristorante Belvedere | Setapp.
Sab 18 gennaio ore 21.00 | Dom 19 gennaio ore 19.00
Settanta volte sette
Opera vincitrice dei Teatri del Sacro 2019
Drammaturgia Controcanto collettivo
Regia Clara Sancricca
Con Federico Cianciaruso | Riccardo Finocchio | Martina Giovanetti | Andrea Mammarella | Emanuele Pilonero | Clara Sancricca
Voce fuori campo Giorgio Stefanori
Disegno luci Cristiano Di Nicola
Foto di scena Simone Galli | Atlas fotografie
Produzione Controcanto Collettivo in coproduzione con Progetto Goldstein,
col sostegno di Straligut Teatro, Murmuris, Abruzzo Circuito Spettacolo, Verdecoprente Re.Te. 2017