“Le annunciate dimissioni dell’assessore Mirella Corvino sono l’ennesima dimostrazione non soltanto dell’incapacità del sindaco Carlo Marino di tenere unita la propria maggioranza ma anche che il tempo è scaduto e che già si preannuncia l’apertura del consueto mercato delle vacche”. A dichiararlo è il coordinatore di Speranza per Caserta Michele Miccolo dopo l’annunciata rottura tra il Centro Democratico e il primo cittadino. “Non è un caso – continua il coordinatore di Speranza – che nel comunicato di annunciata rottura, il Centro Democratico già preannuncia di guardare al futuro. L’unico futuro che i casertani possono immaginare per la loro città, in realtà, è il solito vecchio film. Da oggi alla caduta dell’amministrazione saranno in tanti a ‘lavorare per il futuro’, soprattutto i consiglieri e i candidati di Carlo Marino che, in larga parte, dovranno trovare il modo di farsi traghettare verso il centrodestra e la Lega, per fargli vincere le elezioni comunali. Poi si riunirà il solito consiglio comunale dei transfughi e delle vacche, come siamo tristemente costretti ad assistere dalla caduta dell’amministrazione Falco in avanti. Una vergogna che si consuma sul sangue dei casertani costretti a pagare, con due dissesti aperti e un terzo già ipotizzabile per la prossima amministrazione, le tasse più alte d’Europa per non aver alcun servizio degno di questo nome. Invito caldamente il sindaco Marino – conclude Miccolo – a prendere atto di questo ennesimo fallimento e a farsi da parte per evitare penosi scenari di scioglimento a causa della mancata approvazione degli sconquassati e pericolosi bilanci comunali”.