Secondo studi pseudo scientifici, oggi, 21 gennaio, cadrebbe il cosiddetto “Blue Monday”, ovvero il giorno più triste dell’anno. Questa bizzarra ricorrenza è stata inventata da un professore di psicologia del Regno Unito che, facendo combaciare una serie di eventi, avrebbe calcolato il giorno esatto in cui la curva della felicità di ognuno di noi avrebbe un vertiginoso picco in discesa, rendendo tutti tristi come non mai, per un intero giorno all’anno ed esattamente il terzo lunedì del mese di gennaio. Lo pseudo professore sarebbe arrivato a questa conclusione in base ad alcune variabili, tra cui: la fine delle vacanze di Natale, il meteo, l’inizio della settimana, i soldi spesi per gli acquisiti natalizi, la consapevolezza che un nuovo anno è iniziato e c’è bisogno di agire. Come far fronte a questa profonda e per fortuna temporanea tristezza? Viaggiando, consiglia lo psicologo. E l’esortazione non è esattamente disinteressata: sembra, infatti, che lo studioso abbia creato la notizia per pubblicizzare un sito di viaggi, Sky Travel, il quale, guarda caso, proponeva offerte imperdibili proprio nel giorno più triste dell’anno.
Bufala? Combinazione astrale o scientifica? Se pensate che tra i consigli per combattere questa malinconia c’è mangiare dolci e abbracciarsi, direi che è piuttosto un’occasione per concedersi una coccola e una scusa per prendersi una pausa dalla routine quotidiana. Magari bevendo una bella cioccolata calda in un hotel vista Dolomiti. Sono sicura che ci sentiremmo tutti molto meno “blue monday”!