STORIE. Casagiove non dimentica il giovane Enzo Ferraro, nel trentennale della sua “salita al Cielo”

0 1.369

Casagiove (CE) – Trent’anni fa, donava la sua anima al Signore, il giovane Enzo Ferraro, ricordato con gioia e commozione da tutti coloro che ebbero l’opportunità di conoscerlo nel corso del suo pellegrinaggio terreno. Sconfitto da un male che non aveva mai smesso di combattere, dando tanto coraggio anche a chi era accanto a lui. Per amici e per la sua famiglia, Enzo non si è mai arreso, fino all’ultimo. Quel 27 novembre 1988, la sua dipartita lasciò tutti nel dolore. Ricordare la figura di questo giovane, a distanza di tempo, è sicuramente un atto dovuto, soprattutto se si tiene conto del fatto che lui, facesse parte della corale parrocchiale della chiesa di San Michele Arcangelo, all’epoca retta dal parroco monsignor Pasquale D’Anna. Le testimonianze raccolte da alcuni amici, raccontano infatti della sua passione per la musica, passione che coltivava suonando il pianoforte e l’organo in chiesa. Sempre secondo le testimonianze, il giovane Enzo, suonò per l’ultima volta in chiesa, in occasione della santa messa in onore di San Vincenzo dé Paoli, insieme a Mario Di Lucca. Ricorrendo il trentennale della sua “salita al Cielo”, il parroco don Stefano Giaquinto unitamente all’intera comunità parrocchiale di San Michele Arcangelo, ha inteso ricordare, venerdì 30 novembre 2018 alle ore 20.00, con la celebrazione di una santa messa il “carissimo” Enzo Ferraro, un modo questo, per poter ricordare e tramandare, specialmente ai più giovani, lo stile di vita di questo giovane casagiovese.

(Alcune foto che ritraggono Enzo Ferraro durante alcuni gioiosi momenti di vita quotidiana)

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Ho letto e accetto Privacy Policy

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.