Caserta. Vertice sui rapporti tra plastica ed ambiente. Il 27 settembre alla Reggia, si riunisce la sinistra campana con il commissario europeo Karmenu Vella

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CASERTA – La nuova strategia dell’Unione Europea sulle materie plastiche e le opportunità legate all’economia circolare. Parte dalla Campania la sfida europea alla dipendenza dalle materie prime fossili e alla dispersione nell’ambiente, in termini di produzione, riciclo, utilizzo dei rifiuti e fine vita. Giovedì 27 settembre – alle ore 16.45, presso la Reggia di Caserta (Cappella Palatina) – il commissario europeo per l’Ambiente, gli Affari marittimi e la Pesca, Karmenu Vella, parteciperà al vertice “Reinventing Plastics”, promosso dall’europarlamentare Nicola Caputo.

Sono particolarmente contento – spiega Nicola Caputo – che il commissario europeo abbia accolto il mio invito. La Reggia di Caserta ed il sud per un giorno saranno al centro delle politiche ambientali europee ma affronteremo anche le altre criticità, come la salvaguardia dell’ambiente e la tutela dei cittadini”.

Nel corso dell’incontro – subito dopo i saluti del sindaco di Caserta, Carlo Marino, del presidente della Provincia di Caserta, Giorgio Magliocca, e del parlametare europeo di Caserta, Pina Picierno – interverranno l’On. Rosetta D’Amelio, presidente Consiglio Regione Campania, l’On. Mauro D’Acri, consigliere Regione Calabria, l’On. Ruggiero Mennea, consigliere Regione Puglia, l’On. Nicola Cavaliere, assessore Ambiente Regione Molise, l’On. Antonella Rizzo, assessore Ambiente Regione Calabria, l’On. Gennaro Oliviero, presidente Commissione Ambiente Regione Campania, e l’On. Fulvio Bonavitacola, vicepresidente e assessore Ambiente Regione Campania.

Previsto anche un tavolo tecnico con gli esperti del mondo accademico, associativo, della ricerca e delle imprese. In particolare, saranno presenti: Claudia Salvestrini (PolieCo) – “Produzione, gestione e riciclo della plastica fra demonizzazione ed economia circolare”; Germana Di Falco (Ceo Cassiopea) – “Il futuro della plastica: trend e opportunità per le piattaforme d’innovazione italiane ed europee”; Maurizio Notarfonso (Federalimentare) – “Sostenibilità, packaging impronta di carbonio: impegno e migliori pratiche nell’industria del Food and Drink”; Luigi Gallo (Invitalia) – “Blue Economy e strategie di specializzazione intelligenti: sfide e opportunità per la crescita”; Marco Omboni (Pro.Mo.) – “Il contributo dell’industria all’economia circolare: la strategia sulla plastica e il settore del monouso”; Christophe Brunet (Stazione Zoologica Anton Dohrn) – “La plastica a mare: ricerca ed impegno internazionale”; ed Antonio Garofalo (Uniparthenope) – “Innovazione e strategie educative a supporto dello sviluppo sostenibile e dell’economia circolare: CLAB, un’esperienza italiana per migliorare business e cooperazione tra università”.

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