Vitulazio. Gli effetti di alimentazione e stile di vita sulla salute del nostro territorio
Il 21 settembre, il convegno che mette in rapporto salute e territorio
VITULAZIO (Caserta) – Il 21 settembre, a partire dalle ore 18:00, presso la tenuta “Tutuni al Monticello”, via Tutuni, rotonda di Camigliano, Vitulazio, si svolgerà il convegno “L’alimentazione e gli stili di vita nella promozione della salute e del territorio”, incentrato sulla sana e corretta alimentazione.
I temi principali sono la salute del territorio dal punto di vista dell’alimentazione, la valorizzazione del territorio, dei prodotti agroalimentari e delle eccellenze enogastronomiche, tra le quali emergono i prodotti della struttura che ospita il convegno, l’Azienda Agricola “Tutuni al Monticello”, la quale ha recentemente ottenuto la certificazione di “Tesoro d’Italia 2018” dal magazine Tesori
d’Italia, con relativo Attestato di Qualità. Il tema principale trattato durante il convegno sarà quello della salute del territorio dal punto di vista dell’alimentazione, con un particolare focus su soggetti svantaggiati come gli anziani, e sul rapporto tra un’antica e tradizionale cultura dell’alimentazione legata al passato e nuovi paradigmi agroalimentari che si stanno facendo strada nel mondo odierno, grazie ad una nuova consapevolezza e ad un più alto senso di responsabilità da parte dei
consumatori da un lato, e degli operatori e imprenditori del settore dall’altro. Come è noto, il tema della salute del territorio soprattutto sotto l’aspetto dell’alimentazione è un tema molto sentito nel territorio casertano, da quando nel 2007 la Regione Campania emanò un “divieto di pascolamento” (che sostanzialmente equivaleva a divieto di coltivazione), per la presenza di diossina su ortaggi ed erbe varie oltre i limiti consentiti. Il divieto colpiva diversi territori dell’hinterland napoletano e casertano, con conseguente notevole danno di immagine per l’agricoltura della Campania, e con conseguente crollo dei ricavi dell’intero comparto agricolo campano. Uno degli obiettivi dell’evento è proprio quello di far sì che il casertano ricominci ad essere considerato dall’opinione pubblica come un territorio in grado di ridare il giusto valore all’importanza della tutela del proprio territorio, e all’importanza della sana e corretta alimentazione; inoltre, con la presente iniziativa si intende inaugurare, a livello locale, un filone di eventi e attività legate alla comunicazione e promozione del territorio, delle sue straordinarie tipicità locali, e dei singoli prodotti d’eccellenza del territorio casertano, coerentemente con l’impegno del MiBACT, attraverso la promozione del “2018, Anno del Cibo Italiano”, di esaltare il patrimonio enogastronomico italiano come grande attrattore per il turismo internazionale.
Interverranno in qualità di relatori: Giulio Tarro, pluricandidato al premio Nobel per la Medicina, professore aggiunto del Dipartimento di Biologia alla Temple University di Filadelfia; Andrea Del Buono, medico chirurgo, esperto in nutrizione genomica; Carmine Lauriello, dirigente medico dell’Area Sanità Pubblica A D I Asl Caserta; Antonio Mocciola, scrittore, autore teatrale e televisivo, autore de “Le vie nascoste” e de “Le belle addormentate”, pubblicazioni riguardanti la
riscoperta dei tesori nostrani meno conosciuti e più nascosti, dei luoghi e dei borghi abbandonati; Giovanni Casale, psicologo, fondatore dell’associazione culturale “Valogno Borgo d’Arte”, che ci parlerà del recupero e della valorizzazione di un borgo del casertano, dei murales di Valogno, e delle sue appassionanti “passeggiate condivise” con i visitatori del borgo; Vincenzo Girfatti presidente della comunita montana; Luigi Bosco, consigliere regionale della Campania e vicepresidente della Commissione attività produttive, industria, commercio e turismo del
Consiglio Regionale; Sindaco di Vitulazio. A moderare il convegno sarà Gaetano Cenname, proprietario della Tenuta “Tutuni al Monticello”.
Il “filo rosso” dei diversi interventi, sia pure nella diversità dei saperi e dei differenti approcci, sarà rappresentato dal tema della riscoperta, del recupero, della valorizzazione e della promozione del territorio, della valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche e dei prodotti tipici locali, con una attenzione specificamente rivolta al tema della sana e corretta alimentazione, tema quest’ultimo affrontato con particolare riguardo nei confronti di una categoria svantaggiata come quella degli anziani.
A termine degli interventi previsti in scaletta, si darà inizio al buffet di prodotti tipici locali, con stand enogastronomici, street food e showcooking, il tutto con adeguato accompagnamento musicale: questo intermezzo di degustazione a carattere ricreativo introdurrà gradualmente alla seconda parte dell’evento, che avrà una natura più mondana e di intrattenimento: nello specifico, consisterà in uno spettacolo teatrale il cui messaggio principale verterà sull’importanza della riscoperta e della tutela del territorio, sull’importanza di preservarlo, e sugli effetti a danno dell’uomo se ciò non accade.