Il Comitato Provinciale A.n.p.i. Caserta esprime la propria solidarietà e vicinanza ad Agostino Morgillo per le vili minacce ricevute.
Con una lettera anonima recapitata al presidente A.n.p.i. Caserta Agostino Morgillo provano ad intimidire l’azione antifascista dell’A.n.p.i. e di tante organizzazioni e di liberi cittadini che, con l’A.n.p.i., lavorano sul territorio della provincia per difendere i principi democratici sanciti dalla nostra Costituzione.
La democrazia, la libertà, il rispetto dei diritti delle persone e l’antifascismo sono i capisaldi della nostra azione quotidiana, non sarà una lettera anonima a fermarci.
Sui contenuti della lettera non ci sono dubbi: “zecca rossa, amico dei negri e dei ricchioni, ecc…” sono definizioni che esponenti del governo utilizzano senza problemi pur ricoprendo incarichi isti- tuzionali di rilevante importanza. È chiaro che chi li supporta si senta autorizzato a fare lo stesso. Quindi partendo dalla nostra provincia e da questo episodio gravissimo, cogliamo l’occasione per ricordare ai nostri rappresentanti istituzionali che alimentare questo clima di odio serve solo a genera- re violenze e rancori.
Ripristiniamo condizioni di normalità, difendiamo il baluardo della democrazia e della Costituzione, proseguiamo il nostro percorso sempre e comunque dalla stessa parte, quella dei diritti inviolabi- li dell’uomo, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.