Solano (Samte) interviene nuovamente a seguito dell’incendio dello Stir di Casalduni

L'Amministrore Unico della Samte, dott. Fabio Solano, ha delineato con queste dichiarazione l'aggiornamento a seguito dell'emergenza allo Stir di Casalduni

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Anche lo STIR di Battipaglia, dopo quelli di Tufino, Santa Maria Capua Vetere e Pianodardine, è disponibile a ricevere parte dei rifiuti indifferenziati del Sannio. Spetta ai Comuni valutare tale ulteriore opzione per i conferimenti. Samte ha prontamente informato i 78 comuni sanniti e la Prefettura di Benevento della disponibilità di Ecoambiente che gestisce quello Stir.

Presso lo STIR di Casalduni, dopo l’evento incendiario del 23.08.2018, la situazione è sotto controllo e garantita anche dal presidio permanente dei Vigili del fuoco a cui non mi stancherò mai di rinnovare i ringraziamenti per l’opera che stanno svolgendo anche nell’aggiornarci tempestivamente della situazione. Confermo i primi esiti positivi delle rilevazioni effettuate dall’Arpac circa le emissioni in atmosfera dopo il 23.08.2018.

Il tema è delicato: peraltro, considerando la piccola dimensione territoriale della nostra provincia non si può che lavorare con uno spirito di grande unità e senso di responsabilità sul tema del trattamento dei rifiuti. La Samte rinnova il suo impegno a porre in essere ogni azione per ridurre al massimo i disagi e rinnova la solidarietà alla comunità di Casalduni e a quelle vicine.

Sino al recente evento incendiario non deve essere dimenticato il grande senso di responsabilità manifestato dalla Provincia e dalla Samte che hanno garantito un servizio di qualità con le ristrettezze economiche be note a tutti. Probabilmente questa vicenda potrà costituire l’avvio di una nuova fase che possa migliorare il livello qualitiativo dell’offerta di trattamento rifiuti“.

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