L’attrice e scrittrice Aurora Ruffino incontra gli studenti del Liceo Giannone di Caserta
CASERTA – È stata l’attrice Aurora Ruffino – protagonista, per citarne alcuni, delle fiction Rai “Braccialetti Rossi”, “I Medici”, del film “La solitudine dei numeri primi” ed autrice del libro “Volevo salvare i colori” – l’ospite speciale di una interna giornata, quella di mercoledì, dedicata al cinema ed alla cultura organizzata dai ragazzi del Liceo “Pietro Giannone” di Caserta presso l’Auditorium Provinciale nell’ambito del progetto “Nuovi Valori in Serie” ed in collaborazione con “Caserta Legge: Scrittori in Città”.
IL CINEMA
L’incontro mattutino, interamente dedicato agli studenti del Liceo “Giannone” e dei Comprensivi “Dante Alighieri” e “Giannone – De Amicis”, ha toccato, in modo particolare, l’esperienza di Aurora Ruffino come attrice con la visione del film per la televisione “La luce nella masseria” prodotto dalla Rai per celebrare i settant’anni dall’inizio delle trasmissioni televisive in Italia.
Quale secondo cineforum del progetto “Nuovi Valori in Serie” – realizzato dell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da Ministero della Cultura e Ministero dell’Istruzione e del Merito – l’attrice piemontese ha non solo incontrato i ragazzi dei tre istituti casertani ma si è confrontata con loro rispondendo a domande e curiosità sul film appena visto e sulla sua carriera professionale ed incoraggiando quanti sognano un futuro nel mondo dello spettacolo, ad affrontare questa sfida con grande determinazione.
LA LETTERATURA
Il pomeriggio è stato dedicato alla seconda anima di Aurora Ruffino, quello da autrice. «Scrivo da sempre, anche se non ho mai pubblicato, e spero di poter continuare a farlo anche in futuro: l’attore deve fare quello che gli viene imposto, mentre quando si scrive si è liberi» ha dichiarato l’attrice nel presentare il suo romanzo d’esordio “Volevo salvare i colori”, recentemente edito per i tipi di Rizzoli.
L’evento si è aperto con l’esibizione della band d’istituto del Liceo Giannone, che ha interpretato il brano “Raggio di Sole” de Le Vibrazioni, seguita dalla proiezione di un video introduttivo che ha tracciato una breve cine-biografia di Aurora Ruffini. Gli studenti e conduttori della presentazione – Elisabetta Daniele, Giuseppe Di Sorbo, Rosaria Gianini e Pietro Lecce – hanno, quindi, introdotto il libro, offrendo al pubblico un primo assaggio del suo contenuto. Sul palco sono, poi, intervenuti i rappresentanti d’istituto, che hanno condiviso l’entusiasmo per l’evento, e la preside Marina Campanile, che ha elogiato l’impegno dei ragazzi e ringraziato l’ospite per la sua partecipazione.
Nel corso dell’evento, Aurora Ruffino ha risposto alle tante domande poste dagli studenti, alternate da momenti di lettura di passi scelti del suo libro e di brani eseguiti dalla band. L’attrice e scrittrice si è soffermata molto sui temi della paura, del coraggio e della solitudine, affermando che «la paura è come un blocco che non ti permette di essere libero, ma serve a proteggerci» e che «la libertà è quello spazio che riesci a raggiungere quando varchi la soglia della paura». Alla fine, dichiara «sono riuscita a salvare i colori perché ho imparato a conoscermi».
Emozionata e toccata dall’accoglienza degli studenti, dei docenti presenti in sala e della dirigente, si è congedata – non prima di un’ultima esibizione della band – ringraziando tutti per le emozioni provate, in questa sua prima presentazione assoluta dedicata alle scuole, ed incontrando tutto il pubblico presente con un lungo firmacopie.