CASAGIOVE (Caserta). Non si è accorto della presenza dei carabinieri il 56enne che nel pomeriggio di ieri, dopo aver fermato la propria autovettura in via Cave Alte a Casagiove, nel casertano, ha depositato all’interno di un incavo ricavato in un muretto ubicato lungo la pubblica via, un contenitore in plastica contenente nove dosi di cocaina, tutte già confezionate in bustine in cellophane e pronte per la cessione.
Angelo Russo, conosciuto con il soprannome di “Nas e Can”, già noto alle forze dell’ordine, aveva lasciato la propria auto con il motore acceso e, dopo essersi accorto del sopraggiungere dei militari, è risalito in macchina tentando di allontanarsi. La sua corsa è però terminata dopo solo cinquantina metri, quando ha trovato davanti a sé i carabinieri che gli hanno sbarrato la strada.
I militari della Stazione di Casagiove al comando del maresciallo Luigi Germani hanno subito recuperato lo stupefacente procedendo, nel contempo, ad una perquisizione personale e veicolare.
Il 56enne è stato trovato in possesso anche di due telefoni cellulari con rispettive schede sim. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro penale.
Accompagnato in caserma è stato arrestato e, dopo le formalità di rito, condotto ai domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria. Dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.