Caserta – La visita del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella ha segnato oggi una pagina importante per la storia locale casertana. Nel nome del grande architetto ed ingegnere reale Luigi Vanvitelli, in occasione del 250° anniversario della sua morte, stamattina le città di Caserta e Casagiove si sono mobilitate per dare un caloroso benvenuto alla più alta carica politica dello Stato italiano.
Il Presidente Mattarella, accompagnato da sua figlia Laura, è stato accolto dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, dal sindaco di Caserta Carlo Marino e dalla direttrice della Reggia Tiziana Maffei, che insieme al Ministro della Cultura Sangiuliano, lo ha condotto verso l’interno del Palazzo Reale per inaugurare le sale della Gran Galleria, un nuovo spazio nell’ala ovest del Palazzo di circa tremila metri quadri consegnata al pubblico a suggello dell’anno delle celebrazioni vanvitelliane.
La seconda tappa, come da programma, ha portato il Capo dello Stato in quel di Casagiove per onorare la memoria di Luigi Vanvitelli e visitare il luogo in cui il genio per sua devozione volle e fu seppellito: l’ipogeo della Chiesa San Francesco di Paola di Caserta.
A siglare questo momento di profonda spiritualità ed emozione la presenza dell’Arcivescovo Pietro Lagnese e del parroco della chiesa don Biagio Saiano, che ha riacceso l’interesse culturale di un luogo storico di forte suggestione e a molti rimasto ignoto fino ad ora.
Un evento unico che ha coinvolto istituzioni civili e religiose ma, soprattutto, i cittadini e i giovani delle scolaresche del territorio di Casagiove. Gli alunni dell’Istituto Mater Amabilis delle Suore degli Angeli, guidati dalla Superiora Suor Milvida Marzullo, in unione con gli alunni e le insegnanti del plesso “Moro-Pascoli” hanno intonato in coro per il Presidente Mattarella l’inno di Mameli e raccolto i suoi sinceri apprezzamenti.
Tra i presenti anche il sindaco di Casagiove Giuseppe Vozza che ha dichiarato: “Desidero ringraziare di cuore tutti coloro che hanno contribuito a rendere questa giornata così speciale. Ogni singola presenza ha testimoniato la generosità e l’attenzione nei confronti della nostra comunità. In particolare, desidero esprimere la mia gratitudine al caro don Biagio, per il suo impegno straordinario nel valorizzare il patrimonio storico della nostra parrocchia.
La visita del Presidente Mattarella non è stata semplicemente un evento formale, ma un segno tangibile della riconoscenza nei confronti di una storia straordinaria che ha plasmato l’identità di Caserta e Casagiove”.
Si chiuderà ufficialmente domani, 1 marzo 2024, l’anno dedicato alle “Celebrazioni Vanvitelliane”.