Alla scuola di San Giovanni e Paolo un flash mob degli alunni per dire ‘no’ a guerra e violenza

Il plesso dell’Infanzia e della Primaria nella frazione caiatina, giovedì 7, su iniziativa del Comitato genitoriale Attivismo scolastico, farà sentire la propria voce forte contro ogni forma di violenza nel mondo e di genere.

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La comunità scolastica di San Giovanni e Paolo, popolosa frazione della città di Caiazzo, si ritroverà nel pomeriggio di giovedì 7 per lanciare in maniera forte e chiara un segnale di unità e di contrasto comune alle diverse forme di violenza che, purtroppo, si registrano sempre di più nel mondo, dalla guerra ai femminicidi, dal bullismo ai cyber-reati.

“Le Piccole Lanterne” è il titolo dell’iniziativa promossa dal Comitato genitoriale Attivismo scolastico, proprio per rafforzare, anche in chiave futura, la sinergia con le maestre ed i bambini della scuola dell’Infanzia e della Primaria del plesso ubicato nella frazione di Caiazzo, ma facente parte dell’istituto Comprensivo “Aulo Attilio Caiatino”, guidato dalla dirigente scolastica Silvana Santagata.

Alla presenza anche del sindaco e dell’amministrazione comunale, della dirigenza scolastica e dell’intera popolazione locale, a partire dalle ore 18,30, i bambini accenderanno le lanterne in segno di speranza per un futuro senza guerra e senza poi violenza sulle donne, ma anche senza più ogni forma di sopruso e di prevaricazione su bambini, adolescenti e persone.

“Partecipare è dare un segno: vivi la comunità e accendi anche la tua lanterna” è lo slogan scelto per invitare cittadini, associazioni e istituzioni all’evento che vuole essere un modo per lanciare un messaggio forte e chiaro di rifiuto di ogni brutalità fisica e verbale che può offendere la dignità umana e arrecare danno alla personalità di ogni essere vivente, soprattutto bambini e donne che oggi sono le principali vittime di guerre e femminicidi.

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