
Nell’ambito del Progetto denominato “Wanted”, mirato alla ricerca e alla cattura di latitanti di elevato spessore, con particolare riguardo a bersagli ricercati in cooperazione con le autorità estere, la Polizia di Stato ha arrestato un latitante albanese, condannato a significativa pena detentiva, in cooperazione con la Polizia Albanese.
Nella mattinata di ieri, al termine di attività di indagine durata circa un anno, condotta dal Servizio Centrale Operativo e dalla Squadra Mobile di Caserta, coordinata dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, il Dipartimento di Polizia Criminale Albanese, in collaborazione con l’Ufficio dell’Esperto per la Sicurezza in Albania della Direzione Centrale della Polizia Criminale – Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, ha arrestato, in Albania, S.A., 52enne albanese, irreperibile dal 2000, condannato in via definitiva alla pena di anni 21 di carcere.
L’uomo è ritenuto essere l’organizzatore di un’associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti, a carattere transnazionale, che ha trasportato, tramite imbarcazioni clandestine, cocaina dall’Albania all’Italia, destinata all’intero litorale domitio.
L’arrestato, secondo le risultanze investigative, avrebbe avuto un ruolo apicale nell’associazione, con il compito di organizzare il trasporto in ogni sua fase, dalla partenza dall’Albania, all’arrivo in Italia, sino al napoletano, dove lo stupefacente veniva nascosto e custodito, prima di essere rivenduto.
L’indagine ha consentito di individuare ed arrestare l’uomo in Albania, resosi latitante, da 25 anni, prima che passasse in giudicato la condanna.