È il San Leucio lo spettacolo della Notte dei Licei Artistici
Un mix di bravura ed entusiasmo per lo spettacolo del Liceo Artistico San Leucio nell’evento regionale della Notte dei Licei Artistici. Colori, fruscii di stoffe, note, danze e performance per raccontare la sapienza di studentesse e studenti guidati da un team di docenti di primissimo livello. «L’arte itinerante tra accademiche botteghe – ha detto con orgoglio la dirigente scolastica Immacolata Nespoli -dove il colore l’ha fatta da maestro sulle tele in divenire mentre operose mani modellavano blocchi di morbida argilla dando forma al pensiero creativo. È stato un momento di grande bellezza e condivisione».
A supportare pittura e scultura, due ex allievi dello storico liceo, Claudio Pisapia e Anzivino Evelina. Scenografica la primavera di Botticelli, fulcro della manifestazione, reinterpretata in un blocco di pietra in cui si innestavano fiori colorati d’argilla che sembravano volare, spinti da Eolo, verso le grandi cornici delle finestre di Villa Porfidia, la cui facciata si era trasformata in un colorato giardino fiorito. Dal buio è apparso un turbinio di fuochi: l’abito di Antonella Migliore le cui fiamme seguivano le in movenze del corpo. La danza del fuoco ha aperto un’altra performance, quella della processione del dolore che improvvisamente ha lasciato il posto al tableau vivant della primavera personificato da allieve ed allievi del liceo. Suggestive le coreografie del corpo di ballo della ex allieva Andreana Veccia, come le “ugole d’oro” delle cantanti dell’Accademia Musicale Toscanini, di cui fa parte una delle ex allieve, Adelaide Cuciniello, e Raffaela Carfora che, in due, hanno fatto vibrare le emozioni dei presenti. Immancabile la moda che ha ulteriormente supportato il messaggio di speranza lanciato dal tema della primavera, realizzando un giardino di abiti in fiore magistralmente indossati dalle allieve del liceo che da modelle si sono trasformate in grazie svegliate dal valzer dei fiori di Tchaikovsky interpretato da un allievo e dalla sua compagna di ballo. Ha affiancato la performance di moda l’installazione realizzata dalla 5D Moda denominata “Rebirth” mentre Maria Luisa Perrotta, altra ex allieva laureata in arte dello spettacolo, ha declamato strofe e poesie dedicate alla primavera.
La manifestazione ha acquistato luce e valore grazie agli effetti audio, luci e proiezioni realizzati da un altro ex allievo Fabio Siciliano e il suo gruppo tecnico mentre la madrina della serata è stata la ex allieva Benedetta Valanzano.