CAPODRISE. A 40 anni dalla medaglia olimpica di Angelo Musone, l’amministrazione comunale di Capodrise, guidata dal sindaco Nicola Cecere, omaggerà il campione di Marcianise che iniziò la sua carriera pugilistica a Capodrise. Venerdì 13 settembre 2024, alle 19.00, in via Giannini, nel Cortile delle Muse di Palazzo delle Arti, Cecere e il suo vice, Tommaso Fattopace, intavoleranno con Musone un confronto sull’importanza dello sport come motore di crescita sociale; parteciperà al dibattito anche il giornalista Alessandro Tartaglione, past president dell’Excelsior Boxe e autore del podcast “Scippo Olimpico” dedicato all’impresa di Musone e all’oro mancato a causa di un arbitraggio scandaloso, che alle Olimpiadi di Los Angeles 1984 favorì il pugile di casa Henry Tillman. Modererà la giornalista Tina Raucci.
Al termine, Cecere consegnerà a Musone una targa celebrativa. “Lo sport rappresenta – dichiara il sindaco – un vero e proprio veicolo di inclusione, di partecipazione e aggregazione sociale, oltre che uno strumento di benessere psicofisico e di prevenzione. E la storia di Angelo lo dimostra. Nei nostri territori svolge un ruolo sociale fondamentale, in quanto strumento di educazione e di formazione che permette lo sviluppo di capacità e abilità essenziali per la crescita equilibrata di ciascun individuo”. Alla fine del 1977, in alcuni locali situati al piano terra in un edificio di via Retella, a Capodrise, per volontà di un gruppo di coraggiosi e visionari amanti del pugilato, nasceva Excelsior Boxe, fucina di talenti, tra cui lo stesso Musone. Lo “scippo” di Los Angeles e l’attenzione mediatica che ne derivò indusse la società a trasferirsi a Marcianise, nella Palestra Mazzini di via Toselli, dove ha tuttora la sede.