“Inganni e potere. Il gaslighting” al festival Un borgo di libri di Casertavecchia
Il 29 agosto, alle 19:00, nella chiesa dell’Annunciata, Rita Raucci, Maria Giovanna Petrillo e Claudio Lombardi dialogheranno con Antonio Luisè
CASERTA. “Inganni e potere. Il gaslighting” a Un borgo di libri, il festival letterario del borgo medievale di Casertavecchia diretto da Luigi Ferraiuolo. Il 29 agosto, alle 19, nella chiesa dell’Annunciata, Rita Raucci, Maria Giovanna Petrillo e Claudio Lombardi, autori insieme a Stefania Sparaco del saggio, dialogheranno con il giornalista Antonio Luisè.
Pubblicato dalle Edizioni Spartaco, il testo condensa anni di ricerche sul gaslighting, inquadrandolo nelle relazioni interpersonali, nel cinema, nella letteratura, nella politica, nell’economia; e, tra rimandi storici e incursioni nell’attualità, offre di una delle più “raffinate” e subdole forme di violenza psicologica un’inedita chiave interpretativa, che ingloba patriarcato e stereotipi, bias cognitivi e dittatura degli algoritmi, fake news e intelligenza artificiale.
“Abbiamo accolto l’invito di Ferraiuolo – dichiarano Lombardi e Raucci – perché Un borgo di libri, da ormai sette anni, offre a un pubblico attento e sensibile momenti di riflessione e di scoperta. Quest’anno, poi, il festival è dedicato all’intelligenza naturale, all’intelligenza che non ha bisogno di aggettivi, e alla centralità della persona. Un contesto perfetto per “Inganni e potere”, nel quale sveliamo e stigmatizziamo le dinamiche di un fenomeno che, sfruttando le asimmetrie di potere o di status e le forme di dominanza sociale, comprime la capacità di giudizio delle persone, con ripercussioni sull’autostima e sulla salute mentale”.
Firma la prefazione il politologo Francesco Eriberto d’Ippolito, mentre la consulenza editoriale è di Paolo Mazzarella. L’opera è stata ispirata dai lavori preparatori del cortometraggio “Io vivo per te”, di cui Raucci è ideatrice, interprete e, con Lombardi e Mazzarella, sceneggiatrice. Lo short film, prodotto dal Collettivo Paula di Caserta e diretto da Gaetano Ippolito, apprezzato e premiato in Italia e all’estero, è visibile utilizzando il QR Code all’interno del libro.