Così in una nota il primo cittadino di Casagiove Giuseppe Vozza.
“La realizzazione e lo sviluppo della rete in fibra ottica nel Comune di Casagiove, sebbene rappresenti un importante passo avanti per la modernizzazione delle infrastrutture digitali della città, non può essere realizzata con bassi standard di qualità nelle attività di ripristino dei piani stradali interessati.
Tra le criticità principali emerse, spiccano numerosi lavori eseguiti in modo approssimativo, con tagli nell’asfalto non correttamente ripristinati, anche su strade recentemente asfaltate, creando rischi per i per la circolazione e in particolare per pedoni e bici, e con una segnaletica orizzontale rovinata, ed in alcuni punti, difficile da ripristinare.
Si segnalano, inoltre, materiali di scarto, come un manufatto di cemento e pezzi di legno, abbandonati in diverse parti della città, ad esempio in via Michele Santoro davanti alla Scuola De Filippo, mentre numerosi chiusini non sono stati fissati correttamente, emettendo rumori fastidiosi al passaggio dei veicoli, disturbando in particolare i residenti durante le notti estive, con segnalazioni specifiche in Via Lazio e Via Venezia.
L’Amministrazione comunale è preoccupata per l’immagine e il decoro della città, considerando questi elementi non secondari per la qualità della vita dei cittadini e attiva le azioni necessarie a tutela degli interessi legittimi della comunità.
Non saranno tollerati, dunque, ulteriori ritardi nel ripristino lavori eseguiti in maniera non conforme agli standard di sicurezza e decoro richiesti, da cui la determinazione dell’Amministrazione comunale a valutare la possibilità di un’azione legale per quantificare i danni arrecati e chiedere il relativo risarcimento”.