La Polizia di Stato di Caserta ha arrestato un 23enne, di origine brasiliana, per maltrattamenti nei confronti della compagna.
La Squadra Volante è intervenuta in soccorso di una giovane donna, presentatasi visibilmente agitata all’ingresso della Questura, con numerosi lividi al volto e sul collo. Gli accertamenti effettuati hanno consentito di ricostruire le vicende precedenti, avvenute presso il domicilio dove la stessa era alloggiata insieme al figlio di un anno e al compagno che, in preda ad un attacco di gelosia per una telefonata ricevuta, ha aggredito la donna, stringendole le mani al collo e colpendola con schiaffi. La giovane è riuscita a liberarsi ed a scappare in strada con il piccolo, ma è stata raggiunta dal compagno, che l’ha scaraventata a terra, prendendo con sé il bambino.
Una volta ricostruiti fatti, i poliziotti hanno rintracciato l’individuo presso l’abitazione, dove è stato trovato insieme al figlio. È stato arrestato, “in flagranza differita”, strumento giuridico introdotto da recenti aggiornamenti normativi sulla materia della violenza domestica, ed associato alla Casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, mentre il piccolo è stato affidato alla madre.