Convegno sulle eccellenze campane in campo aerospaziale alla Scuola Specialisti dell’Aeronautica

Gli Istituti militari di formazione, la Ricerca e l’Industria campana hanno presentato le attività aerospaziali in essere e quelle di avanguardia

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Giovedì 23 maggio 2024, la Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare, con la collaborazione del Dipartimento di Ingegneria dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, per rafforzare la sinergia con Enti e Industrie del settore aerospaziale campano, ha ospitato il convegno intitolato “Regione Campania – Territorio di Eccellenza nella Formazione, nella Ricerca e nell’Industria in campo Aerospaziale”, alla presenza del Comandante delle Scuole/3ª Regione Aerea, Gen. S.A. Silvano Frigerio e del Pro-rettore dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”,  Prof. Furio Cascetta, oltre che di rappresentanti della ricerca scientifica e delle industrie.

Il convegno, fornendo una panoramica dello stato dell’arte nella formazione, nella ricerca e nelle applicazioni industriali espresse dal territorio campano, si è posto l’obiettivo di diffondere la cultura aerospaziale che fonda le proprie radici nel territorio Campano. Con questo fine, ai numerosi studenti universitari e ancor più studenti delle scuole superiori presenti in platea, gli sono stati mostrati i possibili percorsi di formazione e i potenziali sbocchi lavorativi in Campania in questo specifico settore, attraverso esempi significativi di “success stories”.

Il Comandante delle Scuole/3ª Regione Aerea, Gen. S.A. Silvano Frigerio, nel dare il benvenuto ai partecipanti all’evento, esternando in particolare il suo apprezzamento per la presenza di così tanti studenti in platea, ha concentrato l’attenzione su quanto sia importante per il Sistema Paese la sinergia tra le istituzioni governative e l’Industria e gli Enti di ricerca nello aerospazio perché è un dominio emergente e trasversale a tutte le attività umane.

Il convegno, moderato e condotto dal giornalistico scientifico RAI Andrea Bettini, è stato articolato su due panel aventi lo scopo di presentare come lo Spazio sia la naturale proiezione verso l’alto dell’Aeronautica Militare e quanto l’Arma Azzurra sia impegnata ad assicurare un accesso sicuro ed efficace allo Spazio offrendo così la possibilità di incrementare le competenze scientifiche, tecnologiche e operative legate alle attività umane nello Spazio.

Nel primo panel, avente per oggetto la ricerca e le applicazioni industriali, il Distretto Aerospaziale della Campania (DAC) ha fornito una panoramica sul settore dell’industria dell’aerospazio in Campania, poi sono state presentate le eccellenze in Campania attraverso la presentazione delle grandi apparecchiature di ricerca presenti al Centro Italiano Ricerche Aerospaziali (CIRA); la presentazione del programma di addestramento piloti International Flight Training School (IFTS) a cui ha partecipato la sede campana della azienda Leonardo; l’INAF – Osservatorio Astronomico di Capodimonte ha presentato le Big Sciencein astronomia con riferimento ai grandi telescopi del presente e del futuro; il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR – IREA) ha presentato come il monitoraggio radar satellitare riesca a cogliere le millimetriche deformazioni del suolo e dell’ambiente; la Federazione Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza (AIAD) ha presentato l’Industria Italiana nell’attuale contesto geopolitico e infine l’azienda Sophia High Tech ha presentato comel’Additive Manufacturing contribuisca allo sviluppo e alla produzione di propulsori spaziali.

Nel secondo panel, avente per oggetto la formazione, è stata presentata la formazione e l’addestramento al volo dei piloti militari ed il progetto CanSat dell’Accademia Aeronautica, competizione internazionale, ideata dalla American Astronautical Society, condotto in sinergia con l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e che ha visto primeggiare a livello italiano il team campano.

È intervenuto, poi, un pilota sperimentatore dell’A.M., membro della riserva astronauti dell’European Space Agency (ESA) che ha descritto la sua esperienza formativa ed addestrativa fino a tale importante traguardo professionale. Successivamente, la Scuola Specialisti ha presentato il corso integrato per Manutentori di Aeromobili a norma europea con il conseguimento della laurea triennale in ingegneria curriculum aerospaziale, presso l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli, anche con l’utilizzo innovativo di sistemi interattivi “computer based” e, in prospettiva, di realtà virtuale: In particolare, sulla realtà virtuale sono state molto apprezzate dagli studenti le piattaforme esperienziali dell’azienda Digital Comoedia. Infine, il Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi della Campania ha presentato strutture innovative e di eccellenza impiegate nei propri percorsi di formazione aerospaziale.

Al termine di ciascun panel, il dibattito è stato, poi, animato dagli studenti perché hanno avuto la possibilità di interagire con i relatori utilizzando un’applicazione di domande e risposte: il moderatore, in tempo reale, ha selezionato i quesiti più interessanti e che aggiungessero valore alle presentazioni.

Il convegno si è concluso con i saluti finali del Comandante della Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare, Col. Francesco Sassara, che, visto il successo del format dell’evento, ha avanzato l’idea di una sua riedizione in un prossimo futuro.

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