La celebrazione della Prima Edizione del Premio Internazionale Luigi Vanvitelli si terrà a Caserta, venerdì 24 maggio, alle ore 16.30, presso la sede del Rettorato dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, in Viale Ellittico n.31.
La cerimonia si svolgerà alla presenza di varie autorità e rappresentanti istituzionali, universitari, comunali e associativi.
Per l’Italia, autori premiati da 11 regioni: Campania, Sardegna, Marche, Veneto, Sicilia, Molise, Abruzzo, Lazio, Toscana, Lombardia e Liguria.
Per la sezione estera (in lingue ispano-americane), partecipanti da diversi Stati dell’America Latina (Argentina, Perù, Venezuela, Cile, Messico). Circa 430 i componimenti pervenuti, con una ricca rosa di autori che saranno premiati durante la cerimonia.
Il Premio di poesia è costituito da Maria Pia Dell’Omo, Presidente del Premio e organizzatrice di eventi culturali, e il giornalista e divulgatore Antonio Dentice d’Accadia, nell’obiettivo di affermare una centralità casertana nell’organizzazione internazionale di una vetrina poetico-letteraria, che partendo da Terra di Lavoro si articola tra Nord e Sud Italia, fino al continente latino-americano, in virtù della collaborazione con il Centro Cultural Tina Modotti di Buenos Aires, presieduto da Antonio Nazzaro (Presidente di Giuria della sezione in lingue ispano-americane), tra i più stimati traduttori nazionali e del mondo latino, già insignito del riconoscimento del Ministero della Cultura di Cuba.
La Prof.ssa Lucia Monaco, Delegata del Rettore per la Terza Missione, è responsabile del rapporto tra Università e Premio, nonché giudice della sezione dedicata alle questioni di genere.
Tra gli altri membri della giuria spiccano vari protagonisti del mondo culturale e accademico nazionale e internazionale, tra direttori di riviste poetiche, docenti universitari, organizzatori e storici fondatori di ventennali premi nazionali italiani.
Tra le sezioni spicca quella dedicata alla poesia performativa, di cui Dell’Omo è tra le maggiori divulgatrici in Campania, che propone l’innovativa mescolanza di arti teatrali e poetiche con il mondo della medicina, nella disciplina della Foniatria artistica, grazie alla collaborazione con il team sanitario di “Vocologica”. I vincitori della sezione si esibiranno durante la cerimonia, dando vita ai propri versi con corpo e voce.
Altra peculiarità del premio è da riscontrarsi nella ulteriore connessione tra scrittura e mondo accademico, con la poesia vincitrice della sezione dedicata alle questioni di genere che sarà presentata anche all’interno del “Laboratorio di Critica di genere“ a cura delle Prof.sse Cristina Pepe ed Elena Porciani, presso il Dipartimento di Lettere e Beni Culturali della Vanvitelli.
Il Premio è dedicato alla memoria dell’Illustre critico artistico-letterario Angelo Calabrese (1936-2020) e riceve i patrocini morali di: Osservatorio Nazionale degli Enti Non-Profit (OINP); Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”; Amministrazione Comunale di Caserta.
Ingresso libero e gratuito, aperto alla cittadinanza.
La sede è accessibile alle persone con disabilità.