Sanità, la manutenzione degli apparati elettromedicali diventa intelligente con il progetto Cosyma
La tecnologia sviluppata da Kiranet e Coevia permette di intervenire tempestivamente sui guasti dei macchinari
Utilizzare la tecnologia per migliorare la sicurezza nell’assistenza sanitaria, con un progetto che rappresenta un passo significativo verso una gestione più affidabile dei dispositivi medici e migliora l’efficienza operativa del processo clinico. Nasce con questi obiettivi Cosyma (Complex System Maintenance), l’innovativo progetto sviluppato da Kiranet dedicato all’implementazione di un sistema di manutenzione intelligente degli apparati elettromedicali all’interno degli ospedali.
Attraverso una metodologia innovativa che sfrutta l’Internet of Things e l’apprendimento automatico, Cosyma migliora la qualità della manutenzione con l’utilizzo della realtà aumentata e virtuale, la stampa 3D e i magazzini 4.0. e previene guasti futuri grazie all’Intelligenza Artificiale.
“In un’epoca in cui la tecnologia svolge un ruolo sempre più rilevante nell’ambito dell’assistenza sanitaria, garantire il corretto funzionamento delle apparecchiature elettromedicali è di vitale importanza per la cura e la sicurezza dei pazienti”, afferma Raffaele Chianese, direttore generale di Kiranet.
Un aspetto rivoluzionario di Cosyma è rappresentato dai gateway installati su ogni apparecchiatura, che raccolgono dati sull’utilizzo, le prestazioni e le condizioni degli elettromedicali. I dati vengono elaborati attraverso algoritmi di Machine Learning per identificare eventuali anomalie e prevedere futuri guasti: in caso di malfunzionamento, i manutentori (immersi in una realtà aumentata attraverso l’utilizzo di visori e altri dispositivi indossabili) intervengono tempestivamente, guidati da remoto da tecnici specializzati, nell’identificazione del componente guasto e nella successiva attività di sostituzione.
Per la gestione dei pezzi di ricambio, Cosyma utilizza i “magazzini 4.0”, dotati di armadi smart e chip RFID per tracciare e monitorare le scorte in tempo reale, consentendo una pianificazione automatica dei rifornimenti. Le parti meccaniche di ricambio di difficile reperimento vengono realizzate ad hoc tramite le stampanti 3D, garantendo un approvvigionamento tempestivo ed efficiente.
La soluzione è attualmente utilizzata dall’IRCSS Pascale di Napoli per garantire la massima efficienza operativa dei carrelli automatizzati Fidrun, forniti da Coevia Sistemi, utilizzati per la gestione logistica dei farmaci all’interno dell’ospedale, riducendo al minimo i tempi di inattività e migliorando la sicurezza del processo di somministrazione dei farmaci. Grazie all’utilizzo di algoritmi avanzati e tecnologie di monitoraggio in tempo reale, il sistema sarà in grado di rilevare in anticipo eventuali anomalie o guasti potenziali, consentendo interventi tempestivi e programmati per mantenere le apparecchiature in condizioni ottimali di funzionamento.
“Ciò si traduce in una significativa riduzione dei costi e un aumento della sicurezza dei pazienti, rappresentando un passo avanti fondamentale nell’evoluzione dell’assistenza sanitaria”, conclude Salvatore Frattasio, direttore di Coevia Sistemi.