CASAGIOVE (Caserta). Gli orizzonti del centro Culturale Hecate di Casagiove, progetto nato da un’idea della dottoressa Chiara Serafina Campolattano e dalla professoressa Adele Grassito, continuano ad espandersi a 360 gradi volgendo lo sguardo alle narrazioni circostanti e riuscendo a tal proposito ad offrire momenti di evoluzione dialettica. Fasi importanti e fondamentali soprattutto per la crescita sostanziale delle nuove generazioni, alla ricerca di nuovi valori e contenuti . Tutto ciò sempre tenendo vivo il testimone del passaggio generazionale.
Per riconfermare questa mission, cardine del progetto, il centro Culturale Hecate sarà presente domenica 3 marzo 2024 alla Casa Internazionale delle Donne, in via della Lungara a Roma, dove avranno luogo tre giorni di incontri e tavole rotonde per riflettere sulle modalità per affrontare la nuova sfida di genere. Letteratura e attualità saranno come sempre le protagoniste, che darà spazio a dibattiti dialogici, presentazioni, poesia. Il tema scelto per “Feminism7 è Abitare le relazioni: corpi, città e ambiente” volti a cambiare i paradigmi del passato.
“Un passaggio culturale importante – riferisce la professoressa Grassito – in quanto molto spesso oggi ci si dimentica che la dialettica e la metodologia sono il connubio che rappresentano il cosiddetto momento cruciale di formazione che aiuta a determinare la crescita delle future generazioni e il superamento dei vecchi modelli del pensiero. Un processo che deve essere giocoforza accompagnato dall’amore per la polis, che comporta un azzeramento delle individualità”.