Nel tardo pomeriggio di ieri, a Villa Literno, in provincia di Caserta, i carabinieri della locale Stazione, durante un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato alla localizzazione di soggetti stranieri destinatari di provvedimenti e alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, hanno dato esecuzione al mandato di arresto europeo emesso dall’autorità Slovena lo scorso 6 novembre ed esteso dalla direzione centrale della polizia criminale-servizio per la cooperazione internazionale di polizia di Roma, nei confronti di un pregiudicato romeno 45enne, ritenuto responsabile di reati contro il patrimonio.
Nel corso del medesimo servizio, i militari dell’Arma hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato per falsa dichiarazione a sull’identità personale, possesso di documenti falsi validi per l’espatrio, falsificazione di monete, spendita e introduzione nello stato, previo concerto, di monete falsificate, di un 58enne nigeriano, domiciliato a Villa Literno.
L’uomo, fermato sulla pubblica via per un controllo, ha insospettito i militari con il suo atteggiamento nervoso e intollerante, fornendo nel contempo false generalità. La successiva perquisizione personale e domiciliare ha consentito di rinvenire e sequestrare una carta d’identità valida per l’espatrio e un passaporto, rilasciati dalle autorità Iberiche verosimilmente falsi riportanti le effigi del prevenuto con generalità false. All’interno dell’abitazione, occultati in alcuni bustoni in cucina, è stata rinvenuta la somma di euro 25.000,00 in banconote di piccolo taglio e varie carte di credito. Gli arrestati sono stati accompagnati presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione della competente autorità giudiziaria.