L’ex campo sportivo di Casagiove rinasce bene comune. Consegnate le chiavi a don Stefano Giaquinto

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CASAGIOVE (Caserta). Era scaduto a settembre u.s. l’avviso pubblico per la partecipazione dei cittadini alla cura, alla gestione condivisa e alla rigenerazione dei beni comuni urbani del Comune di Casagiove.

I beni comuni, oggetto della manifestazione di interesse, sono quelli appositamente individuati con Deliberazione di G.C. n. 30 del 18/05/2023, di seguito elencati:
• Villetta in via Roma;
• Villetta in via Condotto;
• Villetta in via Tevere;
• Villetta nel P.co Merola;
• Villette in via Michele Santoro- (prot.15085- richiesta la villetta del civico n.18);
• Area verde in via Gramsci;
• Area verde in via Giulio Tescione – denominata piazzetta Crocco;
• Piazzale De Rege in v.le Libertà;
• Campo sportivo in via Quartier Nuovo – (prot.16726 del 14/07/23);
• Quartiere Militare Borbonico – locali posti al primo piano su via S. Croce.

Con successiva Deliberazione di Giunta Comunale n. 47 del 24/07/2023, ad integrazione sono stati individuati altri Beni di proprietà comunale per la partecipazione dei cittadini attivi alla cura, alla gestione condivisa, quali Piazza degli Eroi, Piazza Silvagni, Piazza Vanvitelli, Area Fiera in viale Libertà, Villetta Padre Pio via Lazio, Aree verdi adiacenti Scuola Elementare E. De Filippo via M. Santoro, Villetta via XXV Aprile- Madre Teresa di Calcutta e i Locali seminterrati ubicati nel plesso scolastico E. De Filippo.

Ebbene il primo di questi spazi è stato assegnato al centro parrocchiale “San Vincenzo de’Paoli” della Chiesa di San Michele Arcangelo di Casagiove, guidata da don Stefano Giaquinto. Si tratta dell’ex campo sportivo “Hermes” in pieno centro cittadino che è stato affidato alla gestione della comunità parrocchiale per ridargli nuova vita, ma, soprattutto, per restituirlo alla collettività attraverso una poderosa operazione di riqualificazione e rivalutazione.

Don Stefano Giaquinto ha ricevuto in consegna ufficialmente dal sindaco di Casagiove Giuseppe Vozza le chiavi della struttura che, abbandonata da tempo, è stata finalmente oggetto di una profonda pulizia e rigenerazione e già aperta alla cittadinanza. Il campo “Hermes” ha un’altra chance per essere a disposizione della città. Il patrimonio pubblico, infatti, viene ora predisposto ad un suo riutilizzo per fini sociali rientranti nella categoria “beni comuni”.

Una notizia positiva che, all’interno delle complesse dinamiche di collaborazione tra Enti pubblici ed Enti del Terzo settore, si connota di particolare importanza, dal momento che finalmente si puó dare una definizione fattiva del ruolo delle risorse strutturali funzionali al raggiungimento di obiettivi che sono cardini della stessa cooperazione.

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