Al Saie 2023 lanciata l’opera d’arte partecipativa BASTA!

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Un progetto dai molteplici risvolti che ha la volontà di sensibilizzare la comunità sui temi ambientali ed avvicinare le generazioni più giovani al settore edilizio, il tutto supportato da un’esibizione artistica live. È questo il contesto nel quale nasce l’opera d’arte BASTA! promossa da Lombardini22, società di progettazione che promuove azioni di impact investing raccordando architettura, comunità e sostenibilità con il patrocinio di Save the Planet, associazione che promuove iniziative sostenibili in tutta Italia e che si occupa di diffondere la filosofia delle buone pratiche green.

Durante il SAIE, la Fiera delle Costruzioni più importante in Italia, in programma a Bari dal 19 al 21 ottobre, all’interno dello stand Formedil, ente unico formazione e sicurezza che ha per scopo la promozione, l’attuazione e il coordinamento su scala nazionale delle iniziative di formazione, sicurezza, qualificazione e riqualificazione professionale nel settore delle costruzioni, si è svolta una vera e propria performance artistica live a cura di Artlane.

In un contesto come quello attuale, nel quale il settore edile è sempre meno attrattivo per le maestranze giovani che non ne riconoscono più il valore artigianale e il contributo all’heritage italiana, il progetto nasce con l’obiettivo, tramite il coinvolgimento dei giovani e attraverso un’attività culturale, di creare uno spunto di connessione e di curiosità, riportando l’attenzione sul suo ruolo cruciale nella filiera e sul suo valore non solo funzionale. E proprio il SAIE è stato il luogo ideale per questa attività, dal momento che si tratta di una fiera che mette in connessione la community di imprese, professionisti e associazioni del settore delle costruzioni.

A tal proposito si inserisce l’esibizione live di Artlane, che ha previsto la partecipazione degli studenti visitatori della fiera. L’opera è stata realizzata con l’uso di materiali di risulta dalle lavorazioni edili, trasmettendo il messaggio della valorizzazione dello scarto e della sostenibilità e trattando temi inerenti alla fiera come la sicurezza sul lavoro e la sostenibilità. L’opera continua ad essere disponibile, rappresentando un patrimonio permanente.

Il percorso di realizzazione è stato molto articolato per arrivare all’opera conclusiva. Durante il primo giorno di fiera l’artista GEOMETRIC BANG ha collezionato i materiali di risulta, catalogandoli e organizzandoli, predisponendo l’area di lavoro e i vari step di realizzazione. La sua presenza in fiera già nella fase preparatoria ha rappresentato un’occasione di ingaggio e una fonte di curiosità per i visitatori. Il secondo giorno è stato quello della co-realizzazione. Durante la mattinata, un gruppo di dodici studenti, con i loro professori, è stato coinvolto attivamente nella realizzazione dell’opera, sotto la direzione artistica dell’artista. Infine, nella terza giornata, l’opera è divenuta disponibile e fruibile dai frequentatori della fiera, a cui è stato raccontato il processo e i valori espressi dall’opera, consentendone la divulgazione verso tutti gli attori coinvolti.

Elena Stoppioni, presidente di Save the Planet, afferma: “È davvero un piacere sostenere iniziative di questo tipo. Quando ci sono in gioco temi come sostenibilità e futuro dei giovani, Save the Planet accoglie sempre con interesse le collaborazioni, perché sono temi che stanno particolarmente a cuore alla nostra associazione”.

Franco Guidi, AD di Lombardini22, di cui fa parte Artlane spiega: “Lombardini22 da sempre mette al centro dei suoi progetti la creazione di comunità inclusive e sostenibili e punta sulla formazione continua, intesa come la capacità di generare opportunità e di accendere l’attenzione su tematiche di valore universale. In questo caso l’arte – una passione che coltiviamo da sempre, sia nella nostra sede di Milano sia attraverso i nostri progetti – è lo strumento che abbiamo scelto per evidenziare il ruolo cruciale che tutte le professionalità ricoprono nella filiera edilizia. L’interazione emozionale che si genera tra pubblico, opera d’arte e studenti intenti alla sua realizzazione in un contesto sorprendente come quello fieristico è l’occasione per fermarsi a pensare che un altro mondo è possibile: basta avere la volontà di costruirlo insieme”.

“Siamo davvero felici di questa iniziativa e dell’installazione che sarà realizzata – spiega Silvano Penna Direttore del FORMEDIL Bari – e del coinvolgimento di giovani studenti che con l’artista produrranno l’opera d’arte. Si tratta di una figura umanoide che strizza l’occhio ad un tema di primaria importanza, come la sicurezza sul lavoro e al rispetto del riciclo dei materiali, visto che sarà realizzata interamente con materiali di riuso”.

“Orgogliosi che il CFS Napoli partecipi alla performance di Artlane: sostenibilità e mondo delle costruzioni hanno un legame imprescindibile per la cura dell’ambiente e delle persone. Per questi obiettivi è importante la formazione, attraverso un approccio integrato che unisca sicurezza sul lavoro e qualità. Formazione è sicurezza, e attraverso entrambi si può realizzare una edilizia sempre più sostenibile” così Roberta Vitale, presidente del CFS Napoli.

L’evento è stato realizzato grazie al supporto di Save the Planet, Lombardini22 + Artlane, Formedil Bari, Formedil Nazionale e CFS Napoli.

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