CASAGIOVE (CE). “Era un giornata calda di venti anni fa quando per la prima volta misi piede a Casagiove. Ero impaurito, un ragazzino “straniero” arrivato in Italia per riscattarsi e per scrivere il suo futuro. Quei pensieri fanno parte di me, ma ormai sono lontani, perché se guardo indietro vedo che oggi sono una persona nuova. E se sono riuscito a diventare quello che sono è grazie pure a voi Casagiovesi, che dal primo giorno mi avete accolto come un figlio, mi avete fatto sentire uno di famiglia. Un ringraziamento doveroso va a tutta la famiglia Costanzo (i Bauzan) da zio Ciccio a zio Nunzio fino ad arrivare alla famiglia Privato Gaetano con zia Rosetta. Nel rione Coccagna ho trovato la mia dimora.
Quando passo per le stradine del rione, lì dove ho sempre vissuto, non sapete quanto mi fa sentire soddisfatto sentire le zie, ossia le “vecchiette” del paese che mi chiamano ad alta voce: “Michè buongiorno vuo coccos e frisc, vuó nu cafè?!”, perché significa che l’educazione che mi hanno trasmesso i miei genitori è servita a qualcosa e oggi mi sento voluto bene. Voglio dedicare questo pezzo di strada, un sogno ed un traguardo a tutti voi. A voi Casagiovesi e a voi gente di Coccagna che mi avete aperto il cuore e dato una nuova casa. Grazie vi voglio bene”.
Sono queste le parole sincere e semplici di Hicham El Fadi che, giungendo da Khouribga in Marocco, è oggi parte della comunità casagiovese. Hicham porta con sè una storia di speranza. Ha un lavoro come pizzaiolo e ha una famiglia acquisita che gli ha offerto la possibilità di vivere una vita serena. Hicham sente di dover ringraziare tutti coloro che gli sono stati accanto in anni difficili illuminando il suo percorso. La sua vita è un esempio ed il simbolo di un’integrazione culturale reale, in cui la prima lingua parlata è stata quella dell’accoglienza declinata nel rispetto di una dignità. Hicham riceve oggi la cittadinanza onoraria come membro a tutti gli effetti della comunità di Casagiove, rappresentata dal sindaco Giuseppe Vozza e noi, lieti di dargli il benvenuto, gli rivolgiamo i migliori auguri.