E’ stata una giornata intensa di impegni per il Comandante Interregionale Carabinieri “Ogaden”, Generale di Corpo d’Armata Antonio De Vita che, nel corso della mattinata odierna, si è dapprima recato presso il cimitero di Teverola, dove alla presenza del Commissario Prefettizio Francesco Montamarano, del Vescovo della diocesi di Aversa, S.E. Rev. Mons. Antonio Spinillo e di una scolaresca, ha commemorato 80mo anniversario dell’eccidio di 14 carabinieri e due civili trucidati per mano dei nazisti.
In ricordo di questi eroi l‘alto Ufficiale ha deposto, sul monumento a loro dedicato, una corona di alloro dell’Arma dei Carabinieri. Presenti anche i familiari di alcuni militari caduti.
Era il 12 settembre 1943 quando 14 Carabinieri, dopo aver difeso il Palazzo dei telefoni di Napoli, si barricarono nella caserma Napoli-Porto dove opposero una strenua resistenza fino a doversi arrendere, avendo terminato le munizioni. Dichiarati prigionieri di guerra furono condotti in Teverola (CE) dove, la mattina del 13 settembre, furono trucidati con colpi di mitragliatrice.
Al termine della cerimonia commemorativa, il Generale DE VITA si è poi recato in visita presso il Comando Provinciale Carabinieri di Caserta dove è stato accolto dal Comandante Provinciale Col. Manuel Scarso e da una rappresentanza degli ufficiali e dei militari della sede e dei Reparti dell’Arma dislocati sul territorio della provincia.
L’alto ufficiale, nel corso della visita formale, dopo aver salutato il personale ha incontrato, in segno di vicinanze alle famiglie dei Carabinieri che durante il servizio hanno sacrificato la propria vita per il bene della collettività, la sig.ra IANNOTTI Vittoria e la prof.ssa Anna Arecchia, rispettivamente vedove dell’Appuntato Scelto Tiziano Della Ratta, M.O.V.M. alla memoria e del Mar. Ord. Rino Pio Golino, entrambi vittime del dovere.
Presenti anche il Questore di Caserta Andrea Grassi, il Comandante della Brigata Garibaldi Gen.B. Mario Ciorra e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Col. Nicola Sportelli.
Il Generale De Vita, accompagnato dal Comandante Provinciale, ha poi salutato, presso il palazzo del Governo, il Prefetto di Caserta.