È andato oltre ogni più che positiva aspettativa l’evento promosso dalla Regione Campania e organizzata, presso l’Auditorium Municipale, dalla Biblioteca Comunale di Torrioni, con il patrocinio del Comune di Torrioni e la collaborazione dell’Associazione GenerIdea, ilForum dei Giovani di Torrioni, l’Associazione Comunemente, ADSI (Associazione Dimore Storiche Italiane) e Futuridea.
Una due giorni che ha registrato il pieno sia in termini di presenze che di contenuti. Un appuntamento fortemente voluto anche dall’Amministrazione comunale con in testa il Sindaco Annamaria Oliviero e con il patrocinio dell’Adsi e dell’Assessorato regionale al Turismo.
Nel corso della prima serata l’incontro emozionante con Totò Cascio, indimenticabile attore giovane di “Nuovo Cinema Paradiso” capolavoro cinematografico con la regia di Tornatore che meritò l’Oscar rimanendo tra le pellicole più belle del nostro cinema.
Cascio, intervistato da Maresa Calzone, ha presentato il suo nuovo libro dal titolo: “La Gloria e la Prova- il mio Nuovo Cinema Paradiso 2.0” ed il cortometraggio “Ad occhi Aperti”.
Occasione, questa, per raccontare della sua vita cambiata a seguito di una grave malattia agli occhi che lo ha reso praticamente cieco. I passaggi più coinvolgenti sono stati sottolineati dalla meravigliosa voce di Eduarda Iscaro nonché dalle note magiche della chitarra del Maestro Claudio Romano.
Nella seconda serata spazio al confronto. Tante voci per discutere di territorio. Un tema molto attuale che necessita però di approfondimenti e idee.
In tal senso si sono succeduti gli interventi di Totò Cascio (attore e scrittore) Maurizio Petracca (Pres. Commissione agricoltura Regione Campania), Luca Beatrice ((Presidente Gal Partenio), Teresa Meccariello (Vicepresidente Associazione Comunemente), Carmine Nardone (Presidente Associazione Futuridea), Nicola Francioni (Dirigente Corte dei conti e Nazzareno Orlando (Giornalista). Ha moderato Enzo Colarusso.
Dal dibattito sono emerse posizioni e visioni diverse tutte mirate alla concretizzazione di fatti che possano essere utili per una rinascita di zone che, al loro interno, hanno tante qualità e caratteristiche che non attendono altro di trovare la loro giusta dimensione.
Dal piccolo comune irpino, dunque, si alza alta questa richiesta e, sicuramente, ci saranno altre occasioni per meglio dettagliarla e renderla fruibile!