Fuori Campo, il Cinema entra nelle scuole campane

Al via il progetto formativo di Arci Movie con proiezioni, laboratori e incontri con registi

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Il cinema entra nelle scuole della Campania. Prende il via “Fuori Campo – Percorsi di Film Literacy e Cinema diffuso”, progetto curato dall’associazione Arci Movie Napoli, sostenuto dal piano “Cinema e immagini per la Scuola” promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (www.cinemaperlascuola.istruzione.it), e realizzato insieme ad associazioni, scuole, università e mediateche. La Settima Arte raggiunge i più giovani attraverso proiezioni, laboratori, incontri formativi e altre iniziative che si svolgeranno tra marzo e maggio, coinvolgendo registi, docenti e altri esponenti del mondo del cinema e dello spettacolo come Agostino Ferrente, Alessandro Rak, Giacomo Ravesi, Angelo Cretella, Artemide Alfieri, Nazareno M. Nicoletti e Andrea Canova, che incontreranno studenti e inseganti nelle diverse attività così da dialogare con loro.

“Fuori Campo” porta in quattro province campane iniziative di educazione all’immagine, promuovendo il cinema dei documentari, dei film indipendenti e del cinema d’autore così da approfondire il linguaggio audiovisivo, affrontare l’attualità e favorire anche la conoscenza del territorio. Il progetto parte dall’idea cinematografica del “fuori campo”, di ciò che non è nell’inquadratura, quindi non al centro dell’attenzione, per valorizzare proprio un cinema non mainstream, coinvolgendo otto istituti scolastici delle aree interne della Campania e della periferia di Napoli: le scuole Pertini Don Guanella, Bordiga e Sauro Errico Pascoli proprio a Napoli, il Sant’Angelo a Sasso, il Virgilio e il Galilei Vetrone a Benevento, il Perna Alighieri ad Avellino e il Liceo Manzoni a Caserta.

Trentadue proiezioni di film e documentari per studenti e insegnanti, diversi film in lingua originale, dodici incontri formativi per il personale docente sull’uso dell’audiovisivo nella didattica tenuti da operatori riconosciuti dal Ministero, sei laboratori sull’audiovisivo per sensibilizzare i giovani all’uso degli smartphone con approfondimenti sul linguaggio cinematografico. Quasi 1800 studenti coinvolti tra scuole medie e istituti superiori, insieme a loro oltre 180 docenti. Le iniziative animeranno gli auditorium di numerosi istituti scolastici campani e tre sale: il cinema Astra e il cinema Pierrot a Napoli e il cinema Partenio ad Avellino.

In particolare, tra i film scelti per la rassegna ci sono diversi documentari sia nazionali che internazionali, quali “Selfie” di Agostino Ferrente, un intenso racconto della storia due giovani cresciuti nel Rione Traiano di Napoli, “Flee” di Jonas Poher Rasmussen, pluripremiato documentario animato che racconta la tragedia delle guerre in Afghanistan, “La carovana bianca” di Angelo Cretella e Artemide Alfieri, un affresco umano della comunità di un circo al tempo del covid, “Antropocene – L’epoca umana”, quadro lucido sul disastro che l’uomo sta arrecando all’ambiente, “La timidezza delle chiome” di Valentina Bertani, interessante coming of age di due fratelli israeliani con disabilità mentale e con un grande carisma. Per la finzione, invece, ci saranno “Yaya e Lennie – The Walking Liberty” di Alessandro Rak, altra importante opera di animazione made in Naples dell’affermato regista napoletano, “Bangla” di Phaim Nuyan, ritratto giovanile sull’integrazione, “Dolcissime” di Francesco Ghiaccio, opera delicata tutta al femminile sul body shaming e sul bullismo, e, infine, il premio Oscar dello scorso anno “CODA – I segni del cuore” di Sian Heder, previsto in lingua originale.

Alla base di “Fuori Campo” l’idea di una formazione, quanto più necessaria rispetto all’audiovisivo, e la ripresa, per Arci Movie, di un lavoro con le scuole messo in campo da oltre trent’anni, questa volta in sinergia con tante realtà territoriali importanti come le associazioni Kinetta Spazio Labus, Arci Benevento, Zia Lidia Social Club e Spaccio Culturale, la cooperativa Mutamenti, la Mediateca il Monello, il Marano Spot Festival e il Centro Linguistico di Ateneo dell’Università Federico II. Tra i moderatori degli incontri, oltre ad Antonio Borrelli (Responsabile Scientifico del progetto) e Roberto D’Avascio (Presidente di Arci Movie), ci saranno Chiara Rigione (regista e montatrice), Michela Mancusi (operatrice culturale e componente della Commissione Ministeriale Direzione Generale Cinema), Francesco Massarelli (operatore culturale e direttore artistico Cinema Teatro Ricciardi di Capua), Simona Genovese (critica cinematografica), Antonella Mancusi (giornalista e scrittrice) e Lorenzo Criscitelli (esperto di cinema).

 “In un momento di forte criticità per il Cinema, provare a ripartire da un’educazione alle immagini per una platea più giovane, come quella scolastica, è un obiettivo fondamentale per far sì che le nuove generazioni possano guardare all’arte cinematografica come strumento di incontro, di riflessione e di socialità. La pluralità della rete che organizza il progetto insieme ad Arci Movie, composta da otto scuole insieme a tante eccellenze locali, punta proprio a mettere in campo un lavoro formativo sinergico ad ampio raggio sul territorio regionale, per cercare di arrivare in profondità e diffondere, inoltre, un cinema poco visto come quello documentaristico”, afferma Antonio Borrelli, responsabile scientifico di Fuori Campo.

Fuori Campo – Percorsi di Film Literacy e Cinema Diffuso” è un progetto di Arci Movie realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola e si svolge, in particolare, nell’ambito di CIPS – Cinema e Immagini per la Scuola www.cinemaperlascuola.istruzione.it.

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