RADICI URBANE, il Festival del Territorio e delle Realtà in connessione, torna anche questo weekend. Appuntamento venerdì 23 e sabato 24 dicembre dalle ore 11 alle ore 23. L’evento è organizzato dall’Associazione Zero Zero Live e il Comitato per Villa Giaquinto.
Una grande kermesse per animare l’Urban Park, l’area verde formata dal Park San Carlo e da Villa Giaquinto.
Radici Urbane, dopo il grande successo della scorsa settimana, ritorna ad ospitare tantissime realtà del terzo settore. Associazioni per la tutela dei diritti, comitati per i beni comuni, cooperative nate in beni confiscati alla camorra e molto altro. «Tutto questo – sottolineano gli organizzatori – è stato reso possibile anche grazie al sostegno del CSV Asso.Vo.Ce. che è sempre al fianco degli enti del Terzo settore della nostra provincia. I valori dell’inclusività, sostenibilità e dell’integrazione che queste realtà sostengono con i loro progetti saranno al centro di una ricca programmazione culturale gratuita e accessibile a tutti».
Uno spazio speciale è dedicato proprio ai più piccoli, fruitori abituali del parco e portatori del vero spirito natalizio. Oltre alle giostre e agli spettacoli di burattini realizzati dall’associazione Non Solo Sipario & Eucaliptus, sono, infatti, proposti molti eventi per bambini improntati sull’inclusività e sulla sostenibilità. Dai laboratori creativi realizzati da artisti e associazioni alle letture a cura delle librerie indipendenti della città, come Che Storia e Malìa.
Non mancano, poi, le realtà sportive. Dalle associazioni come Hermes Roller e Caserta Roller Training alle realtà imprenditoriali come Ciccio Bike & Tour che organizza ciclotour a partire da Villa Giaquinto o masterclass di meccanica. Anche la danza è garantita con i laboratori per adulti, i tamburi e le coreografie simboliche della Murga de i Los Quijotes de la Fuente Viva.
La programmazione artistica e culturale mette al centro gli artisti locali con selezioni musicali ricercate in vinile da collezionisti casertani del calibro di Alessandro Laiso, Guido Gruvez, Bob Vito, Joseph Martone, Uncleman Selecta e Alfreedom. Sul palco anche tanti altri giovani dj come Simone Paciello, GGAudela, Federico de Nicola e Marco Maiole.
Novità di questa edizione sono i Candle Lives, concerti a lume di candela a partire dal tramonto.
Gli artigiani, oltre a proporre le opere frutto della propria creatività, realizzano dei laboratori per tramandare il loro ricco patrimonio di arti e mestieri, a grandi e piccini.
Il tutto è accompagnato dall’attenta offerta enogastronomica dei foodtruck, che ospitano le attività di ristorazione sensibili alla sostenibilità e alla valorizzazione dei prodotti del territorio, e delle aziende brassicole e vinicole locali. Arancine siciliane, caciocavallo impiccato, panuozzi, caldarroste e pizza fritta soddisferanno tutti i palati.
Gli eventi in programma vogliono promuovere le energie del territorio per dare risposte ai bisogni della comunità che tutto l’anno vive la villa e se ne prende cura: per questo sono strutturati in modo da rispettare i residenti del quartiere e saranno realizzati interventi di riqualificazione per rendere Villa Giaquinto sempre più accogliente e accessibile.
Tutto questo è possibile con il fondamentale sostegno di Ops comunicazione, la rete associativa Esse, il parcheggio Park San Carlo, Alfonsino, l’Enoteca Il Torchio e Pepsi oltre a tutte le associazioni che vi accoglieranno al festival. Prossimo appuntamento il 30 e 31 dicembre.
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