In trentacinque anni di attività, ABE Napoli ha raggiunto importanti traguardi. La casa editrice di Arturo Bascetta è la prima in Campania per numero di pubblicazioni storiche, con una caratterizzazione internazionale. I suoi volumi, infatti, sono presenti in Inghilterra, in Germania, negli Stati Uniti, conferendo notorietà e prestigio agli autori del nostro territorio. Le ricerche condotte negli archivi più antichi d’Italia conquistano, così, il pubblico internazionale degli studiosi, mentre la storia della canzone napoletana esercita il suo fascino su un numero sempre maggiore di lettori, con i libri di Antonio Sciotti. La dedizione del direttore editoriale Virgilio Iandiorio per le traduzioni dal greco e dal latino antico, dice Bascetta, ci porta in vetta alle classifiche delle biografie e delle cronache storiche fatte di cose vere tratte dai cronisti e non di sciocchezze copiate dagli storici moderni. Una passione per l’editoria che nasce anche dalla lunga esperienza giornalistica. “Ho cominciato per scelta- spiega Bascetta– oggi, sono diventato primo editore di biografie delle Regione e cronache del rinascimento e del medioevo per vocazione”-. Un impegno, dunque, nella scrittura, prima giornalistica, poi storico- letteraria, che costituisce un esempio per le nuove generazioni non solo sannite e irpine. La sua linea editoriale, infatti, può definirsi “Fresca, rampante- afferma Bascetta– “La nostra è una casa editrice fatta di giovani, intellettuali, ma soprattutto studiosi, archivisti, gente di cultura a cui piace la semplicità: Angela Iacobucci, Fabio Paolucci, Emy e Rito Martignetti, Cuttrera, Petito, Antonio Sasso, Teresa Zeppa, Pellegrino Caruso e tanti altri; cioè giornalisti, cronisti, autori che vanno al sodo, senza astrattismo”-. Una scelta che, negli anni, si è rivelata vincente. “Il nostro impegno- afferma Iandiorio– è promuovere la cultura, attraverso la ricognizione di fonti storiche e documentali. Il genere riconducibile alla storia ha un target di appassionati, stimolati ad approfondire anche aspetti inediti. Proprio per questa ragione, le nostre ricerche puntano ad individuare nuovi particolari, per arricchire le nostre conoscenze, fornendo anche un supporto agli studenti”-. La produzione di ABE Napoli non è affatto di natura commerciale. “Più un libro è costruito- aggiunge l’editore– e meno ci interessa. Cerchiamo biografie, monografie, raccontati, cronache, anche romanzi, ma che abbiano un fine. Il mercato italiano è fermo, funzionano gli store internazionali e la vendita diretta”-. Con le fiere del libro, “Avellino Book Fair” e “Stregarti” a Benevento, Arturo Bascetta offre un palcoscenico importante agli scrittori, assegnando anche dei premi. “E’ importante- prosegue – che la cultura, lo sport, siano collegati alla società, coinvolgendo anche i giovani. In Campania, ogni anno, proponiamo il premio a chi si è distinto nello sport, insieme ad analoghi riconoscimenti agli scrittori. Attualmente, abbiamo creato la collana dei gialli storici, che ci consentirà di essere presenti alla Fiera di Torino”-. Intanto, Arturo Bascetta sarà presente alla rassegna “Ricomincio dai libri. Fiera del Libro VIII Edizione”, che si svolgerà dal 28 al 30 ottobre alla Galleria Principe di Napoli, presso il Teatro di via Ettore Bellini, sopra al Museo. “Oggi è uno degli appuntamenti più prestigiosi in campo nazionale- conclude Bascetta-. Siamo felici di rappresentare la storia delle province dell’ex Regno di Napoli, scritta da giornalisti colti e aperti al nuovo, con autori che si sono fatti apprezzare anche all’estero, essendo la ABE presente negli archivi e nelle biblioteche delle Università di mezzo mondo”-.