Verde pubblico, la denuncia di Borrelli: “Aiuole della Villa comunale brulle e arse dal sole mentre quelle all’esterno, manutenute da privati, sono rigogliose e curate”
"Un incredibile caso di siccità a intermittenza. Servono nuove risorse umane per difendere il verde in città"
“Sono andato a verificare lo stato del verde pubblico in prossimità della Villa comunale di Napoli e mi sono trovato di fronte a un’incredibile caso di siccità a intermittenza. Tutte le aiuole esterne al parco, manutenute da una ditta privata con solo due operatori, sono rigogliose, ben curate e sistemate. A pochi metri di distanza, all’interno del perimetro della Villa, la situazione è radicalmente opposta. Aiuole arse dal sole, brulle, sporche, in uno stato di abbandono vergognoso. Potremmo tranquillamente sostenere che a Napoli la Villa comunale è quella all’esterno dei cancelli. Suggerirò al sindaco, Gaetano Manfredi, di chiedere al dirigente per la manutenzione del verde di farsi spiegare questo incredibile paradosso che offende l’intelligenza e l’amore per la città di ognuno di noi. La triste verità è che ci troviamo di fronte a una carenza importante di personale senza alcuna strategia complessiva sulla manutenzione del verde. Ma questo non deve costituire un alibi per giustificare simili situazioni di degrado. Si naviga a vista senza programmazione. Non mi sorprende nemmeno che gli impianti di irrigazione affidati ai privati siano sempre efficienti e funzionanti mentre quelli della Villa siano eternamente fuori uso in attesa degli interventi spot di Napoli Servizi”. Questa la denuncia del consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, che ha effettuato un sopralluogo sull’area della Villa comunale.