CASAGIOVE (Ce) – Gli alunni dell’I.C. Moro-Pascoli hanno accolto la cittadinanza in occasione della manifestazione finale del Piano Estate 2021-2022, un progetto di ampio respiro che ha dato la possibilità alla scuola di proporre attività di potenziamento delle competenze disciplinari e trasversali.
Vari ed interessanti i percorsi effettuati nei vari moduli, che hanno riguardato le competenze linguistiche, tecnologiche e digitali, oltre a sviluppare la consapevolezza ed espressione culturale e far riscoprire il valore della socializzazione dopo gli anni difficili della pandemia.
La manifestazione si è aperta con la presentazione del progetto “Comunicando imparo 2”, al quale hanno partecipato gli alunni delle classi terze della scuola secondaria; essi ci hanno accompagnato attraverso le varie tappe del percorso a partire dalla scoperta della scrittura per parlare di sé, per esprimere emozioni e stati d’animo, per conoscersi e raccontarsi, per poi passare al lavoro sulla comprensione ed analisi di testi vari in corrispondenza delle Prove Nazionali Invalsi che anche quest’anno tutti gli studenti delle classi terze hanno dovuto affrontare.
A seguire ci hanno introdotto in un vero e proprio laboratorio di scrittura, intitolato “Bottega di narrazione”, facendoci ascoltare brani tratti dai racconti da loro ideati con una breve introduzione da parte di ciascun autore. Il primo gruppo di racconti ha riguardato la tematica della violenza contro le donne, un problema di grande attualità affrontato sotto punti di vista diversi, dalla parte delle vittime, dei carnefici, la violenza indiretta sui bambini.
Altra tematica affrontata, la guerra, raccontata dalla parte di chi non ha scelto di combattere, ma, purtroppo, la subisce: bambini, ragazzi, donne e anziani… i civili.
A conclusione del percorso hanno lanciato un messaggio rivolgendosi a tutti attraverso la poesie facendo riflettere tutti i presenti sul concetto di “valore”, non legato a cose materiali, ma facendo riscoprire l’importanza di quelle piccole cose dal valore non quantificabile, che spesso diamo per scontate.
Successivamente, gli alunni partecipanti al progetto “La mia lingua 2” hanno realizzato una vera e propria conferenza, presentandoci il libro letto durante il reading workshop previsto nel progetto. Hanno realizzato un’intervista immaginaria con l’autrice del romanzo “Blackbird. I colori del cielo” e con i personaggi della storia. Bello l’argomento scelto, tra storia ed immaginazione, una vicenda ambientata a Pripyat, la città della centrale nucleare di Chernobyl, nel 1986, anno della catastrofe che costò la vita a tantissime persone. I giovani partecipanti hanno evidenziato il doppio volto del progresso e la necessità di utilizzare energie “alternative”, ecologiche e pulite per salvaguardare la salute dei cittadini e l’ambiente in cui viviamo.
La mattinata è proseguita nel giardino della scuola, allestito per l’occasione in versione “green” grazie ai prodotti realizzati dagli alunni del progetto di “Tinkering”, che hanno riutilizzato materiali di riciclo per creare oggetti nuovi ed originali, manufatti di grande creatività secondo il principio delle “tre R” e nel rispetto della sostenibilità ambientale. Bottiglie, damigiane, contenitori di plastica, cassette di legno hanno acquistato nuova vita ed assunto nuova funzione, diventando parte integrante dell’ambiente.
“Diciamo grazie a questi ragazzi che oggi hanno dato prova di grande maturità, per i messaggi che hanno trasmesso e per le emozioni che ci hanno regalato- ha detto la Dirigente Scolastica Dott. ssa Teresa Luongo- Ancora una volta vogliamo ribadire l’importanza di queste iniziative, che consentono di offrire agli alunni tante belle opportunità di crescita e di maturazione che mirano allo sviluppo integrale della persona. Oggi questi ragazzi ci hanno dimostrato che le giovani generazioni sono piene di entusiasmo, di voglia di fare, di cambiare le cose, di mettersi in gioco. A tutti quelli che dicono che i giovani non hanno più voglia di leggere e di scrivere rispondo che invece è proprio il contrario, che amano la lettura che mette le ali al pensiero e la scrittura come lente sui sentimenti. Ci auguriamo che sempre più spesso la scuola possa diventare un vero e proprio laboratorio di idee che facciano fiorire le giovani menti dei nostri studenti.”
Anche il Sindaco Giuseppe Vozza, intervenuto alla manifestazione, ha ricordato quanto la scuola sia importante per la formazione dei futuri cittadini, sottolineando l’importanza dei messaggi lanciati attraverso i prodotti realizzati. Ha esaltato il valore di una scuola che va ben oltre le conoscenze mnemoniche di opere ed autori, mirando alla costruzione di una coscienza civica che si realizzi nel rispetto degli altri, nell’educazione alla gestione dei rapporti umani, nell’acquisizione di uno stile di vita “ecologico”.